Fonte: ANSA
Fase 2: a Capri dopo caos sbarchi si studiano soluzioni
Al vaglio protocollo tra Comuni e compagnie di navigazione
(ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 12 MAG – Capri sicura: è questo lo
slogan che l’isola azzurra si è dato nella fase 2 del Covid-19.
Questa mattina, nella sala consiliare del Comune di Capri,
sono stati convocati dagli amministratori dei due comuni Marino
Lembo per Capri ed Alessandro Scoppa per Anacapri, e
dall’assessore ai collegamenti marittimi del Comune di Capri
Paola Mazzina, i rappresentanti delle compagnie di navigazione
che collegano Capri con la terraferma. L’incontro è stato
organizzato dopo il caos e gli assembramenti avvenuti sulle
banchine del porto in occasione degli sbarchi di traghetti ed
aliscafi lunedì mattina. Una concomitanza di passeggeri che ha
fatto saltare tutte le misure di salvaguardia che il Comune di
Capri aveva messo in atto in virtù delle disposizioni
ministeriali, della giunta regionale e dello stesso Comune.
Oggi in primis è stato concordato che bisogna mantenere
l’isola sicura come era stato fino ad ora e rispettare tutte le
normative di sicurezza attraverso un protocollo integrato
concordato tra i due comuni e le compagnie di navigazione. “Il
protocollo verrà ufficializzato già nei prossimi giorni ed è
mirato ad adottare una serie di misure valevoli a bordo dei
natanti, agli sbarchi ed all’assistenza dei passeggeri in
prossimità degli imbarchi e sbarchi. Tutto ciò per garantire la
sicurezza e scongiurare gli assembramenti”, è stato spiegato. Le
amministrazioni di Capri ed Anacapri hanno, poi, precisato che
il protocollo sarà parte di un più ampio progetto a cui è stato
dato il nome di “Capri sicura” e che ha già visto
l’Amministrazione Comunale di Capri – con particolare
riferimento alla problematica degli sbarchi – predisporre
percorsi protetti di camminamento sui moli, nelle aree
prospicienti le biglietterie e alla stazione di accesso alla
funicolare.(ANSA).