di Massimo Lionetti
In questo fine settimana i campionati di tutte le categorie sono stati fermi per lasciare spazio alla finale di Coppa di Lega tra Real Madrink e Due Golfi.
Quelle giunte in finale, allenate rispettivamente da Cristian Aversa e da Fabrizio Cataldo, sono sicuramente tra le migliori squadre della Lega.
Diciamo sin da subito che essendo due team che giocano in categorie diverse c’era la possibilità di trovare qualche giocatore uguale. É cosi è stato. La doppietta segnata da Zapata veniva resa nulla dal fatto, appunto, che l’ex centravanti di Napoli e Udinese fosse presente in entrambi gli undici titolari.
La gara va giocata sul resto della squadra. Due Golfi trova subito il vantaggio con Simy che di questi tempi vale quanto Lukaku o Ronaldo pur giocando nel Crotone, fanalino di coda e condannato alla retrocessione.
Due Golfi che ha vinto tre scudetti di fila si avvicinava minuto dopo minuto ad una vittoria che avrebbe potuto portare in bacheca per la prima volta un trofeo prestigioso come la Coppa di Lega.
Sul finire però accade che all’Atalanta viene assegnato un calcio di rigore. Dal dischetto Ilicic trasforma fissando il risultato sul 3 a 3 e trascina il Real Madrink e la disputa oltre il 90′ minuto.
I supplementari nel fantacalcio vengono giocati tramite il voto dei panchinari non scesi in campo. Nessuna delle due squadre ha una media tale da far scattare la prima soglia gol, anche se il Real Madrink sfiora la rete con il difensore parmense Gagliolo. Nulla da fare. Si va ai rigori, dove conta il voto degli attaccanti e dei primi centrocampisti schierati.
Segnano tutti. Tranne uno. Tranne Ibra. A sorridere è Real Madrink, a disperarsi è Due Golfi. 8 a 7 il finale.
Cristian Aversa vince il suo secondo titolo e guadagna l’accesso alla fase a gironi della Coppa Uefa 2021/2022. Un ottimo risultato al quale va unito il primato in classifica che attualmente il Real Madrink conserva in Serie B. Per la squadra anacaprese dopo la vittoria in Coppa di Lega potrebbe, infatti, arrivare anche la promozione nella massima serie. Tutto questo al terzo anno di attività e dopo aver resistito dopo che il primo anno nonostante gli sforzi, la precisione e l’impegno aveva riservato l’ultimo posto in Lega Pro.
Il fantacalcio ha tante facce, oggi Cristian, ha capito che è cosi!!!!!