Entusiasmante la presentazione del IV Memorial Gianpaolo Vespoli, tenutasi ieri nella gremita Sala Pollio di Capri. La comunità ha partecipato con grande calore, ricordando Gianpaolo e il forte legame che continua a unirlo al mondo running dell’isola. L’eco del suo ricordo è ancora oggi vivido e sentito, tra chi lo ha conosciuto personalmente e chi ne ha sentito parlare. Il Memorial cresce anche quest’anno, con un percorso rinnovato di 15 km, più impegnativo e suggestivo, frutto di un lavoro costante e di una visione condivisa. Passione e dedizione, insieme a carattere e animo di appartenenza, permeano la Poly Running, che ogni giorno si impegna per la buona riuscita dell’evento. Una squadra che è diventata famiglia, accogliendo gli amatori isolani e creando legami indissolubili tra di loro. Un percorso nuovo, affascinante e faticoso, ma indimenticabile, come rimarrà per sempre il ricordo del nostro Gianpaolo. In collegamento, Carlo Cantales, Consigliere nazionale della Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) e Presidente della Commissione Nazionale Atleti, ha portato il suo saluto e il suo apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di manifestazioni come questa per la crescita dell’atletica nei territori. Un ringraziamento speciale va alle amministrazioni comunali, al Comune di Capri, che sostiene la manifestazione da sempre con un ruolo costante e determinante nella crescita e nella riuscita dell’evento, e il Comune di Anacapri, che quest’anno partecipa per la prima volta, apportando un valore aggiunto che valorizza ulteriormente il territorio e favorisce l’ulteriore sviluppo del Memorial. La Poly Running porta avanti il Memorial con dedizione e autentico spirito di squadra, trasformandolo ogni anno in un momento di incontro, ricordo e condivisione. Al termine della conferenza stampa, la società ha offerto un rinfresco, creando un piacevole momento di convivialità e dialogo tra istituzioni, cittadini e appassionati. Questa edizione si annuncia già indimenticabile, nel segno del ricordo e della gratitudine per Gianpaolo.



















