Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Emergenza casa a Capri, il Comune avvia una ricognizione di alloggi da fittare. Il comune isolano su proposta dell’assessore alle politiche sociali Salvatore Ciuccio ha disposto le procedure per l’acquisizione di manifestazioni di interesse dirette alla ricognizione di alloggi da locare da destinare all’emergenza abitativa correlata a progetti di presa in carico predisposti dall’ufficio Servizi Sociali. “Il Comune di Capri, riceve costantemente richieste di aiuto da parte di cittadini e famiglie con minori e/o con disabili – si legge nel dispositivo approvato dalla giunta comunale guidata dal sindaco di Capri Paolo Falco – in situazione di emergenza abitativa con persistenti difficoltà da parte dei predetti a reperire autonomamente un alloggio sul libero mercato”. Nel documento sottoscritto dal governo caprese è stato anche messo in evidenza che “negli ultimi anni si è registrato un notevole incremento delle strutture extralberghiere, tra le quali sicuramente abitazioni sottratte ai cittadini di Capri per stabilirvi la loro dimora principale e, pertanto, si è creata una questione di emergenza abitativa a cui occorre intervenire con urgenza con l’attivazione di iniziative che possano assicurare una risposta celere al bisogno emergente, posto che in moltissime circostanze si è in presenza di soggetti connotati da particolare fragilità (persone con disabilità, anziani non autosufficienti, minori, etc.)”. La ricognizione di immobili è stata avviata dal comune di Capri prevedendo, all’occorrenza, anche l’eventuale compartecipazione dell’utenza e in considerazione dell’attuale indisponibilità “di appartamenti di edilizia popolare liberi e disponibili e di sufficienti immobili da assegnare ai cittadini bisognosi”. L’attività comunale è stata considerata anche come iniziativa sperimentale con l’obiettivo del “soddisfacimento delle varie esigenze” della cittadinanza isolana.


















