Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri servizio di elisoccorso h 24. L’azienda Alidaunia ha ricevuto incarico da parte della Regione Campania di gestire il servizio di soccorso con elicottero a supporto del servizio medico d’emergenza per il territorio campano. L’incarico riguarda un periodo «di sessanta mesi con eventuale opzione di rinnovo per ulteriori ventiquattro mesi». Il dispositivo con l’affidamento del servizio fa tirare un sospiro di sollievo sull’isola azzurra. L’elisoccorso, infatti, per un territorio insulare è fondamentale per ogni esigenza di trasferimento di ammalati e pazienti da Capri alla terraferma via aerea. Capresi ed anacapresi potranno contare, dunque, per gli interventi di soccorso primario e per i trasferimenti per i prossimi cinque anni sull’attività che verrà svolta da Alidaunia, azienda che già svolgeva l’attività di elisoccorso Hems nelle ore di luce solare con velivolo di stanza all’aeroporto di Pontecagnano. A completamento del passaggio della gestione dell’intero servizio di elisoccorso regionale ci sarà anche la fornitura da parte della Regione Campania di personale medico specializzato, un medico anestesista e un infermiere professionale per turno, previa addestramento tecnico e qualificazione da parte della stessa società Alidaunia. L’argomento elisoccorso sulla terra dei Faraglioni è sempre stato prioritario considerando le oggettive difficoltà di trasporto da un’isola via mare, in particolare in caso di avverse condizioni meteo marine o in altre situazioni. Per quanto concerne la pista di elisoccorso nei casi di emergenza l’isola azzurra dopo i lavori di adeguamento alle prescrizioni previste per voli notturni, che hanno potuto contare anche sul finanziamento congiunto dei due comuni isolani prelevato dal fondo di riserva dei proventi del contributo di sbarco, potrà disporre come soluzione principale dell’eli-area di Damecuta ad Anacapri. E, come stabilito dopo una serie di sopralluoghi, in supplenza può essere utilizzato per il periodo di work in progress di quella titolare il campo sportivo di Marina Grande, il rettangolo di gioco in erba sintetica di proprietà comunale in località San Costanzo ribattezzato San CostanzoGermano Bladier


















