Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri al Parco Augusto domani sera inaugurazione ufficiale del “distanziamento culturale”. Il comune di Capri “apre” in musica l’iniziativa “uniti dalla storia” con le panchine situate all’interno dei giardini e degli spazi dedicati all’imperatore romano “occupate”, per delimitare le distanze come da protocolli covid, dalle riproduzioni fotografiche degli ospiti più illustri che hanno scritto e fatto scrivere le pagine della storia dell’isola. Il taglio del nastro inaugurale del percorso da parte del sindaco di Capri Marino Lembo verrà “accompagnato” dalle note di “Capri Serenade” che in una performance live dal titolo “Padri e figli” vedrà esibirsi Riccardo e Camilla Pecoraro e Peppino e Serena Vinaccia. “Gentili visitatori, accomodandovi sulle panchine – è scritto nel testo in italiano e inglese che introduce al nuovo itinerario culturale installato lungo la strada che conduce ai Giardini di Augusto e fa da ingresso anche alla storica via Krupp – avrete l’occasione di ammirare il panorama in compagnia di alcuni degli illustri ospiti di Capri. Loro, che dai tempi remoti ad oggi hanno visitato, abitato e amato l’isola, l’hanno raccontata al mondo con le parole, con i colori, con le immagini. I loro nomi rimangono scolpiti nella roccia e nella storia isolana”. L’innovativo progetto “uniti dalla storia” è stato curato da Simona D’Angiola e Carmelina Fiorentino, che si è occupata anche delle traduzioni, con il layout e progetto grafico di Umberto Natalizio, un team tutto caprese di esperti della storia isolana. L’inaugurazione di domani diventa così il via ufficiale alla possibilità a Capri per turisti e vacanzieri di fare un viaggio nel tempo, da Kopisch sino agli anni Sessanta del Novecento e di “sedersi con” August Kopisch, Hans Christian Andersen, Camille Du Locle, Friedrich Alfred Krupp, Emilio Mäyer, Charles Caryl Coleman, Shirley Hazzard, Soraya, Gracie Fields, Maksim Gor’kij, Jaqueline Kennedy, Julius Hans Spiegel, Elihu Vedder, Marchesa Luisa Casati Stampa, Pablo Neruda, Mona Strader von Bismarck, Norman Douglas, Audrey Hepburn.



















