Da Il Mattino
Alessandra Farro
Il sindaco Cimmino, come è noto, proprio per questo ha chiesto più attenzione al ministro Salvini.
De Sica, 67 anni, ha deciso di cambiare vita, lasciare la sua casa a Roma, vendere la residenza caprese e trasferirsi in penisola. Appassionato di barche: ne ha già una attraccata a Sorrento, eppure vuole comprarne una più grande e ormeggiarla al porto di Castellammare. «Molto comodo e ben fornito, si può arrivare con la macchina fino al molo e c’è anche un ristorante», spiega l’attore, mentre racconta del suo desiderio di usare la barca come seconda casa galleggiante. «Ho bisogno di poter vivere in tranquillità. L’aria che si respira a Napoli e nelle zone limitrofe mi fa bene, Roma ormai è invivibile. Si dice che a Napoli, dietro a via Caracciolo, ci sia molto degrado: a Roma non abbiamo neanche il lungomare».
Intanto, «Amici come prima» supera i centottantamila euro di incassi in soli due giorni e i cinema, soprattutto del Sud, hanno richiesto alla distribuzione di incrementare le copie della pellicola, che da trecentottanta passano a seicento. Alla regia, oltre all’attore, partecipa il figlio, Brando De Sica, che per la prima volta si trova alle prese con un film destinato a una grande distribuzione. Anche la figlia di De Sica, Maria Rosa, adesso impegnata in Tunisia per il nuovo film di Peter Webber prodotto da Netflix, ha fatto da assistente ai costumi. «Il set era pieno di giovani, come dovrebbe sempre essere. Molto spesso gli artisti, raggiunta una certa notorietà e un certo numeri di anni, si rintanano nei propri salotti. Ma questo non gli dà modo di vivere, per farlo bisogna stare a contatto con i giovani», conclude l’attore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA