Fonte: Il Mattino.it
di Emanuela Sorrentino
Il cuoco bistellato marchigiano: In Campania gli ingredienti migliori del mondo
«Un ingrediente che “invidio” alla Campania? Il pomodoro del piennolo perché noi prima di essere chef siamo cuochi e dobbiamo imparare a preparare piatti buonissimi con cose semplici. Lo dico sempre ai giovani degli istituti alberghieri che si affacciano a questo lavoro. Io ho iniziato a 14 anni». Ha l’entusiasmo di un bambino il bistellato Moreno Cedroni de La Madonnina del Pescatore di Senigallia, guest chef per una sera del Jumeirah Capri Palace per una cena tra stellati, tra “Salsedine & Sapori”, un viaggio gastronomico tra tipicità adriatiche e gusti campani, con un emozionante racconto di rispetto per il territorio e per le sue materie prime. E a chiudere la cena proprio il pomodoro protagonista di una sorpresa molto apprezzata: le pennette all’arrabbiata.
La serata
Una serata in collaborazione con Les grandes tables du monde che ha visto Cedroni in cucina con la brigata de L’Olivo di Anacapri, il ristorante due stelle Michelin del Jumeirah Capri Palace guidato dall’executive director-culinary Andrea Migliaccio, con l’executive chef Salvatore Elefante e il resident chef Vincenzo Tedeschi. “L’entusiasmo di chef Cedroni ci ha davvero coinvolto ed emozionato, era l’ultima cena a quattro mani realizzata qui in hotel e non potevamo chiudere in un modo migliore questa stagione di eventi”, afferma la brigata. In sala il restaurant manager Christopher Morcet e Riccardo Alberto Presezzi head sommelier.
I piatti
Cedroni ha proposto quelli che ha definito i suoi piatti migliori: il polpo pastrami alla griglia con salsa di friggitelli e daikon cotto nel latte di cocco e poi il rombo, suo pesce preferito, brasato con purea di tartufo estivo, dattero e bottarga di muggine. Il tutto accompagnato da selezione di vini Ferrari. Zuppa di Sconcigli con trippa di vitello e tarallo di Agerola e Bottoni di pasta ripieni di coniglio all’ischitana, scampi e fava tonka oltre ai dessert a cura della brigata de L’Olivo. Ad anticipare la cena scampo crudo e salumi di pesce per un aperitivo succulento e davvero particolare con lo chef Cedroni al taglio dei “salumi” perché “anche questi gesti devono imparare i ragazzi, so comincia così, con quelle tecniche meticolose e precise giapponesi che abbiamo fatto nostre”. Una cena che è stata anche un momento di confronto e dialogo con i responsabili del Jumeirah Capri Palace: dall’hotel manager Fabio Raucci al food & beverage director Luca De Coro.


















