Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Dieci centesimi di aumento per il contributo di sbarco a Capri nel 2020. Con il nuovo anno entrerà in vigore la modifica all’ex tassa che grava su tutti i turisti che mettono piede sull’isola azzurra e che da anni all’ombra dei Faraglioni ha sostituito l’imposta di soggiorno. Dal 2020, dunque, invece di due euro e cinquanta centesimi sarà pari a due euro e sessanta centesimi l’obolo da versare nelle casse comunali attraverso l’acquisto del titolo di viaggio che consente di fare rotta verso la terra cara all’imperatore Tiberio. E come specificato anche in una recente seduta di consiglio comunale l’ulteriore aggravio di spesa a carico dei vacanzieri che scelgono lo scoglio più famoso del mondo è destinato a finanziare l’area marina protetta dell’isola di Capri. Il “parco marino” che proprio di recente è divenuto argomento di dibattito per la “cancellazione” dal testo della Finanziaria approvata dalle aule parlamentari prima della pausa natalizia. Due euro e sessanta centesimi, dunque, è la nuova “tariffa” per poter approdare sull’isola ombelico del mondo. Il civico consesso ha dato mandato in questo senso alla giunta comunale di “aumentare nell’anno 2020 il contributo di sbarco stabilendo il periodo di tempo di applicazione dell’aumento, dando atto che l’aumento sarà destinato alla istituenda Area Marina Protetta per un importo di duecentomila euro e precisando che l’eventuale eccedenza di gettito sarà destinato di comune accordo ad iniziative di carattere ambientale”. La salvaguardia del mare di Capri, quindi, in cima alle priorità del nuovo anno. A proposito delle acque isolane, intanto, la Guardia Costiera è intervenuta l’altro giorno sventando il naufragio di due viaggiatori stranieri. Agli uomini della Capitaneria di Porto di Capri guidata dal tenente di vascello Antonio Ricci, infatti, è arrivata una richiesta di aiuto da un’imbarcazione di circa quattordici metri che si trovava in difficoltà a sud dell’isola. A bordo due sessantacinquenni, lei svizzera e lui inglese partiti da Ragusa, e che avevano fatto tappa a Tropea causa maltempo, per poi dirigersi a Fiumicino, fino ad un’improvvisa avaria al motore della barca battente bandiera olandese, nei pressi delle acque isolane, con la conseguente richiesta di soccorso. Ad intervenire è stata la motovedetta Cp Sar 858 dell’ufficio circondariale marittimo di Capri, salvi ed in buone condizioni i due occupanti, scortata dalla motovedetta fino al successivo ormeggio in porto l’imbarcazione.