Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Da Capri a Milano in occasione della “Fashion Week Uomo”, con l’Anema e Core Band, da Reggio Emilia e dalle regioni del sud a Capri per il centenario dalla scomparsa di Lenin. Show targato “Anema e Core”, la taverna di Gianluigi Lembo, tempio della movida caprese, all’ombra del Duomo per la sfilata di Isaia, il brand sartoriale napoletano che ha presentato la nuova collezione autunno/inverno 2024. La band caprese si è esibita in una carrellata di successi della migliore tradizione partenopea trasferendo per una notte le atmosfere e le note della taverna a Milano. Il ventennale idillio tra “Anema e Core” e “Isaia” è stata anche l’occasione per salutare gli amici e dare loro appuntamento alla prossima estate sulla terra dei Faraglioni. Tra l’altro il 2024 segna il decimo anno di presenza caprese del brand “Isaia”, in via Fuorlovado, ed i primi quarant’anni dalla nascita del simbolo del by night caprese, un locale creato dal mitico chansonnier Guido Lembo, e oggi portato avanti con successo dal figlio Gianluigi. Intanto a Capri domenica commemorazione a cento anni dalla scomparsa di Vladimir Lenin dinanzi al monumento realizzato da Giacomo Manzù ed eretto nel piazzale dei Giardini di Augusto, non lontano dalla casa di Maksim Gor’kij, dove il rivoluzionario, politico, filosofo e scrittore russo fu ospite in due diverse venute sull’isola azzurra tra il 1908 e il 1910. L’iniziativa è stata promossa dal Partito marxista-leninista italiano Emilia Romagna, dalle cellule Vesuvio Rosso di Napoli, “Il Sol dell’Avvenir” dell’isola d’Ischia, ed hanno aderito il Partito della Rifondazione Comunista e il Partito Comunista Italiano di Prato, la Confederazione delle Sinistre, Inventare il Futuro, la Città futura, Verde Ambiente Società, il Laboratorio politico Iskra, il Movimento 7 Novembre di Napoli.