
Anna Ma4ria Boniello – Capri. Le rocce dell’ isola stanno diventando sempre più fragili. Ieri, in una domenica dal clima ancora estivo, a partire dalle 11.30 ben quattro movimenti franosi hanno «turbato» l’ atmosfera vacanziera che si respirava a Marina Grande. Il punto, a Marina di Caterola, alle spalle del porto turistico, è lo stesso che il 19 settembre fu teatro di un enorme movimento franoso. Ieri le prime due frane, alle 11.30 e alle 13, di lieve entità, hanno subito messo in allarme gli uomini della capitaneria di porto di Capri, al comando del tenente di vascello Daniele Praticò.
Subito è stata inviata una pattuglia per verificare le conseguenze dell’accaduto. Intorno alle 15 sono cominciati a rotolare lungo il costone altri massi, tutti finiti in mare; poi alle 16.40 la vera e propria frana che ha lasciato una vistosa traccia nera sulla fiancata della montagna, trascinandosi dietro di sé oltre le rocce anche arbusti e la vegetazione. La caduta dell’imponente quantità di detriti, sassi, pietrame e terreno ha sollevato una colonna di acqua mista a polvere, visibile anche a lunga distanza sia da terra che da mare e che faceva temere il peggio. Subito sul posto nuovamente gli uomini della Capitaneria, affiancati questa volta anche dai vigili del fuoco, che hanno ispezionato l’area interessata dal movimento franoso per assicurarsi che non ci fossero vittime. La scena intanto veniva filmata e ripresa da mare sia dai passeggeri che erano a bordo degli aliscafi in partenza sia dai turisti nei motoscafi che stavano per rientrare in porto. Le impressionanti immagini che hanno scosso la quiete del borgo marinaio in pochi minuti hanno fatto il giro della rete,sono state postate sui social con commenti preoccupati ma anche critici per i mancati e tempestivi interventi di messa in sicurezza di quell’area prospiciente il porto.È ora, quindi, che si avviino i costoni al risanamento: dalla Capitaneria di porto è partita una nota verso gli uffici e gli enti territoriali ed extraterritoriali (Comune e Regione) per chiedere di porre in atto tutte le procedure di loro competenza, a tutela e salvaguardia della pubblica incolumità. Non è solo Marina di Caterola a franare: la stagione delle frane era iniziata con quella di Marina Piccola che portò il sindaco, l’8 settembre, a emettere un’ordinanza di sgombero per una decina di famiglie. L’emergenza attende risposte.


















