Fonte: ANSA
(ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 16 MAR – – Ferrei controlli sull’isola di Capri da parte di tutte le forze dell’ordine specialmente nell’ultimo fine settimana. Stretta la rete che carabinieri di Capri ed Anacapri steso in tutta in tutta l’isola, in particolare nell’area portuale e le zone alte di Tiberio e di Matermania con turni non stop di 14/16 ore. L’enorme sforzo è indirizzato al controllo di chi sta contravvenendo alle norme stabilite dai decreti ministeriali e della Regione Campania. Centinaia di persone sono state controllate al porto dove hanno dovuto esibire l’autocertificazione che consente l’arrivo a Capri. I controlli sono stati estesi anche nell’area del centro storico e delle zone periferiche. Il servizio ha portato i carabinieri a denunciare per violazione ai decreti governativi circa 20 persone, 5 solo nella giornata di domenica nel comune di Capri. Si tratta di 3 operai stranieri che lavorano a Capri e che passeggiavano nella zona di Tiberio senza tener conto delle limitazioni e di 2 persone fermate in pieno centro. Anche ad Anacapri i carabinieri nel corso di questo fino settimana hanno denunciato 7 persone per aver contravvenuto al decreto. L’intesa attività di controllo è ripresa questa mattina all’ora dei primi sbarchi e andrà avanti fino alle ore notturne insieme ai controlli che sono effettuati anche dalla polizia locale dei due comuni, dalla guardia di finanza e dagli agenti di polizia di stato. Il sindaco di Capri Marino Lembo ha intanto fatto pubblicare sul sito del Comune le nuove disposizioni per tutti i cittadini che rientrano da soggiorni all’estero. Molti di questi arrivano dai paesi asiatici. Nello sforzo di riuscire a contenere la diffusione del contagio da Coronavirus, in forza delle disposizioni del Governo Italiano nonché della Regione Campania, l’amministrazione comunale raccomanda a tutti coloro che rientrano nel territorio comunale dall’Estero e dall’Italia di comunicare agli organi di Polizia Municipale o di Pubblica Sicurezza e ai medici di famiglia, le proprie generalità e di osservare una auto quarantena di due settimane. (ANSA).
