Ma per poter accedere al finanziamento devono inoltre sussistere altri elementi: essere titolari di un contratto di locazione per uso abitativo regolarmente registrato non di edilizia popolare, gli inquilini devono essere in regola con il pagamento di tasse e tributi comunali, non devono avere percepito nell’ anno precedente al bando un reddito lordo superiore ai 50mila euro annui e l’ immobile da loro locato non deve essere proprietà di un parente fino al quarto grado.
Ovviamente il contributo che rilascerà il Comune coprirà parzialmente i costi del contratto di locazione per il 2017: l’ entità sarà pari a due mensilità e non potrà essere inferiore agli 800 euro e superiore ai 2mila euro. Le domande per accedere al finanziamento dovranno essere presentate al protocollo del Comune perentoriamente entro le ore 12 del 15 dicembre; gli uffici provvederanno a redigere una graduatoria degli aventi diritto.
La graduatoria definitiva sarà poi redatta dal dirigente del settore e i contributi alle coppie che avranno diritto saranno erogati sino all’ esaurimento dei fondi stanziati. Ma insieme alle giovani coppie il Comune ha pubblicato anche un bando per l’ integrazione dei canoni di locazione alle famiglie meno abbienti. Sempre in attuazione a una delibera consiliare del 2010, il settore servizi sociali ha reso noto che saranno erogati contributi per i nuclei familiari che hanno un valore Ise per l’ anno precedente dell’ importo corrispondente a due pensioni minime Inps o un reddito inferiore a 26mila euro.


















