Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Assalto ai Faraglioni di Capri, anche la Regione Campania potrebbe costituirsi parte civile. Dopo la maxi-operazione che ha portato agli arresti una vera e propria squadra di cacciatori di datteri di mare, dal governo guidato dal presidente Vincenzo De Luca si annuncia la possibilità di costituirsi parte civile. «Episodio gravissimo, che colpisce una della aree marine più preziose e preservate del nostro paese – ha detto l’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo – la Regione valuta possibilità di costituirsi parte civile ed ha al vaglio anche istallazione di un sistema di monitoraggio e videosorveglianza attive h24. Prevedo di individuare, nell’ambito delle Misure della prossima programmazione Feampa 2021/ 2027 ha spiegato Caputo anche risorse da destinare a sistemi di videosorveglianza tecnologicamente avanzati, a salvaguardia degli habitat marini e delle coste della nostra Regione. Siamo di fronte a beni paesistici di inestimabile valore associati ad un ecosistema marino unico al mondo. Ciò che è accaduto deve essere sanzionato nel modo più esemplare per essere da monito a chi ancora calpesta la legge e continua a distruggere l’ecosistema. Ma non si potrà giungere ad un efficiente sistema di protezione del patrimonio naturalistico e ambientale costiero e marino dell’isola di Capri conclude Caputo senza l’istituzione di un Area Marina Protetta, per i Faraglioni e per tutto l’ecosistema che circonda l’isola di Capri che altrimenti saranno condannati ad essere ancora bersaglio di predatori senza scrupoli»