Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Contributi per contrastare la povertà a Capri e Anacapri. È possibile entro il 21 novembre sull’isola azzurra chiedere l’erogazione di “contributi economici in forma diretta ad integrazione del reddito. Destinatari di un apposito avviso del piano sociale di zona che unisce i due comuni isolani sono tutte le persone, residenti nei Comuni di Capri e Anacapri, “che si trovano a vivere una temporanea situazione di disagio socioeconomico o d’emergenza e che non percepiscono altra forma di sussidio” e quindi “vivono in condizioni di povertà ed emarginazione sociale, per i quali l’attivazione del servizio è di sostegno primario per l’integrazione sociale”. Per poter usufruire del sussidio economico gli isolani dovranno dimostrare di essere residenti nell’ Ambito Territoriale N34, avere un valore I.S.E.E., relativo al reddito del nucleo familiare non superiore a diciottomila euro. Secondo l’avviso pubblicato all’albo pretorio il Comune di residenza “provvederà all’erogazione del contributo secondo l’ordine di graduatoria, per l’importo spettante per ognuno di essi, fino ad esaurimento dei fondi disponibili per tale misura”. I cittadini in possesso dei requisiti previsti, infatti, come specificato nel dispositivo, “saranno inseriti in graduatoria pubblica e accederanno al servizio sulla base della posizione occupata nella stessa”. In caso di presenza “di debiti tributari nei confronti del Comune di residenza, il contributo verrà destinato prioritariamente alla copertura dell’accertata morosità”. I Comuni di Capri e Anacapri si riservano, ovviamente, con l’accertamento che in caso di mancanza dei requisiti o della non corrispondenza tra quanto dichiarato e documentato rispetto alle risultanze l’esclusione del richiedente e le conseguenti sanzioni penali previste dalle normative.


















