Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Antonio Conte a Capri per firmare il contratto con il Napoli, poi la smentita. Rumors e indiscrezioni, notizie vere o infondate hanno fatto il giro del web e del mondo e davano il possibile nuovo tecnico del Napoli addirittura a bordo uno yacht a largo di Capri per un incontro con sfondo la “sede simbolica” del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, l’isola azzurra che tanto ha frequentato e frequenta il patron del sodalizio partenopeo e che gli valse anni fa anche il titolo di “cittadino onorario di Capri”. Ma il castello di ipotesi è stato presto smontato dall’avvistamento di mister Conte nella sua Torino e dalle parole di Aurelio De Laurentiis che ha prolungato di almeno dieci giorni l’annuncio del nuovo allenatore del Napoli mettendo in freezer, di fatto, per il momento il più volte campione d’Italia, tra la guida della Juventus e dell’Inter. Un’unica conferma però arriva, e cioè che quando il campionato di calcio non è ancora definitivamente concluso (manca ancora la partita di recupero Atalanta-Fiorentina), Capri è già, come da tradizione, sede di trattative calcistiche, gossip di calciomercato, meta di divi del pallone e di possibili incontri per concludere trattative. Un rito che si ripete ogni estate e il legame tra il calcio e l’isola addirittura sarebbe alla base del potenziale futuro nuovo numero uno dell’Inter attualmente nelle mani del fondo statunitense “Oaktree”. Il magnate finlandese Thomas Zilliacus, infatti, che le cronache stanno rilanciando in questo periodo come possibile nuovo acquirente dell’Inter, in un’intervista svelò che l’amore per i colori nerazzurri nacque sull’isola…azzurra. “Da adolescente trascorsi un’estate a Capri – ha raccontato – ed ebbi il piacere di incontrare e giocare con un fuoriclasse dell’Inter che era lì in vacanza. Da quel momento, l’Inter è stata la mia squadra preferita in Italia”.


















