Fonte: Metropolis
do Marco Milano
Capri e Anacapri unite in un Ente per l’isola di Capri. Se sull’isola azzurra si è dibattuto a più riprese della possibilità di un’unione tra i due comuni o anche di un comune unico, alla ribalta torna ora la proposta di legge datata addirittura 1984 con la quale si voleva creare un ente ad hoc, per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, naturale, terrestre e marino dell’isola azzurra. Un’idea partorita oltre trentacinque anni fa, che, a distanza di tempo viene riscoperta con il documento originale presentato alla Camera dei Deputati il 25 luglio 1984 rilanciato nelle scorse ore sul web dal blog La Voce di Capri. Un progetto, nonostante l’età di stretta attualità, portato avanti in quella occasione dai deputati Giorgio La Malfa (Partito Repubblicano), Valerio Zanone (Partito Liberale) e Nicola Scaglione (Partito Socialista) nell’aula di Montecitorio. L’organismo di durata trentennale, finanziato con risorse statali ma anche con il contributo di privati, avrebbe dovuto stilare il piano di coordinamento territoriale ma anche occuparsi della promozione e del coordinamento delle iniziative culturali e turistiche per l’isola di Capri. I vertici di questo Ente per l’isola di Capri, secondo la proposta di legge, sarebbero dovuti essere un presidente nominato direttamente dalla presidenza del consiglio dei ministri fra le personalità di alta e sperimentata competenza in materia di protezione dell’ambiente e della natura ed un consiglio direttivo composto da membri designati dai principali ministeri, oltre che da enti regionali, provinciali e comunali e dai rappresentanti delle associazioni ambientaliste e animaliste. L’idea Ente per l’isola di Capri ancora oggi potrebbe essere concretizzata ed ha ravvivato il dibattito in piazzetta (solo simbolicamente ovviamente considerando il ritorno alla zona rossa). A proposito del salotto del mondo, ieri per in occasione della Festa della Donna, si è tinto di giallo con le finestre del palazzo municipale a fare da cornice con colorate piante di mimose. Un’iniziativa simbolica e particolare ha detto l’assessore alle pari opportunità Salvatore Ciuccio da dedicare a tutte le donne di Capri.


















