di Massimo Cerrotta
Non accennano a migliorare le condizioni meteo-marine nel Golfo di Napoli, flagellato da onde alte quasi cinque metri. Mare agitato e fortissime raffiche di vento continuano a sferzare senza sosta l’isola di Capri, che ormai da tre giorni è quasi isolata a causa di collegamenti marittimi che si muovono a singhiozzo.
In mattinata, l’unico aliscafo che è riuscito ad effettuare la traversata è stato quello delle ore 6.50 da Capri, mentre l’unica corsa ad arrivare sull’isola dal molo Beverello di Napoli è stata quella delle 8.10, che ha così contentito ai molti lavoratori pendolari di raggiungere la propria sede di lavoro isolana.
Al momento, i collegamenti con la terraferma sono assicurati dai maxi traghetti della Caremar, che collegano Napoli con Capri, e dalle motonavi veloci i che coprono la rotta per Sorrento. Le compagnie di navigazione, responsabili di organizzare i collegamenti e di decidere se la navigazione è sicura per passeggeri ed equipaggio, tengono costantemente sotto controllo l’evolversi della situazione, tenendo nel contempo aggiornati gli isolani che devono raggiungere la terraferma. La speranza è che il vento si calmi durante la nottata, anche se le previsioni non sembrano annunciare miglioramenti nemmeno per la giornata di domani.