Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Ispezione ambientale per il cavidotto Sorrento-Capri. Come comunicato dall’ufficio circondariale marittimo di Capri, da ieri e sino al termine del mese ci sarà un monitoraggio ambientale al collegamento in rete alternata Sorrento-Capri relativo all’interconnessione delle isole campane alla rete di trasmissione nazionale. Il sistema nei giorni scorsi è stato inaugurato dal premier Giuseppe Conte. L’isola azzurra, collegata a Torre Annunziata e Sorrento potrà contare, infatti, per il futuro su due cavi sottomarini con flusso bidirezionale in corrente alternata, un anello da 160MW di capacità. Lo screening verrà effettuato dal Conisma, il consorzio interuniversitario per le scienze del mare a bordo la motonave Titan, attraverso delle ispezioni visive mediante l’impiego di un veicolo subacqueo, tipo Rov (Remotely Operated Vehicle) e servirà a fare una valutazione delle biocenosi del fondo e dell’habitat coralligeno. I lavori verranno effettuati con nave considerata in difficoltà di manovra. L’ordinanza dispone, in questo senso, che nello specchio acqueo dell’isola azzurra, in particolare nel miglio nautico interessato dal cavo, si dovrà prestare la massima attenzione, mantenendo una distanza di sicurezza di duecento metri dalla motonave Titan. Il provvedimento, inoltre, vieta sino alla fine del mese di ottobre, di navigare, ancorare e sostare con qualunque unità sia da diporto che commerciale. Non sarà possibile, inoltre, né praticare la balneazione, né effettuare attività di immersione e di pesca di qualsiasi natura. Ai comandanti delle unità in transito nel tratto interessato dai lavori è stata fatta viva raccomandazione di prestare la massima attenzione, mantenendo la distanza di sicurezza e moderando la velocità.


















