Fonte: Il Mattino
di Anna Maria Boniello, Ilenia De Rosa, Massimiliano D’ Esposito
igilia di Ferragosto senza sole ma è scivolato via senza intoppi il primo giorno di validità dell’ ordinanza del sindaco di Capri Marino Lembo che obbliga all’ uso della mascherina h24 a partire da ieri fino al 30 agosto sia nelle zone centrali, dalla Piazzetta alle piccole stradine intorno che nelle strade delle griffe di via Camerelle, via Fuorlovado e le strette viuzze di via delle Botteghe. A far rispettare l’ ordinanza sono state le forze dell’ ordine e in Piazzetta i vigili urbani insieme ai volontari della Protezione Civile; chi non era ancora a conoscenza dell’ ordinanza è stato invitati a indossare il dispositivo di sicurezza, invito accolto con garbo anche dagli stranieri che, quando sprovvisti, hanno ricevuto dagli stessi operatori la mascherina Respira Capri fatta realizzare da Comune e Federalberghi Capri. Sempre i volontari dalle prime ore di ieri mattina hanno provveduto a far installare la cartellonistica informativa in italiano e in inglese con l’ ordinanza del sindaco e una mappa delle strade dove l’ uso della mascherina è obbligatoria. Una iniziativa del Comune che è stata molto apprezzata e che ha fatto sì che nessuno incappasse in multe o sanzioni. «Non potevamo fare altrimenti – commenta il sindaco Marino Lembo – in questo periodo in cui riscontriamo un’ affluenza notevole: migliaia di persone che ogni giorno arrivano sull’ isola. Questo non può che farci piacere dopo il brutto periodo che abbiamo trascorso. Ma l’ unico modo per garantire sicurezza ed evitare contagi è quello di prolungare l’ ordinanza che, di fatto, obbliga tutti a indossare la mascherina anche all’ aperto». Un Ferragosto anomalo, con tantissima gente ma poca animazione, tanta folla nelle vie dello shopping ma affari a rilento, niente feste negli hotel e tradizioni saltate, come la melonata sulla spiaggia di Marina Grande, una festa che attraeva gli under 20 che aspettavano insieme l’ alba del 15. D’ altronde qualche preoccupazione serpeggia tra i giovani: quattro studentesse, due capresi e due anacapresi, sono state sottoposte al tampone (le prime due sono risultate positive, delle altre si attende l’ esito) dopo una vacanza in Grecia. Si trovano attualmente tutte in isolamento. IN COSTIERA Ordinanze last-minute e controlli intensi. Il Ferragosto in costiera ai tempi del Covid-19 sarà all’ insegna della prevenzione. Una scelta dettata anche dagli ultimi casi di contagio nel territorio. Il sindaco di Vico Equense ieri ha emesso un’ ordinanza che obbliga i cittadini a portare sempre con sé la mascherina e «a indossarla, ogniqualvolta e per qualsiasi motivo, si vengono a determinare condizioni per le quali non sussiste più la distanza fisica di almeno 1 metro, fatto salvo quanto diversamente stabilito per persone conviventi». Inoltre i titolari delle attività commerciali, sia negli spazi interni che esterni, dovranno accertarsi che i dipendenti portino la mascherina sempre e che si attengano scrupolosamente alle norme sul distanziamento. A controllare che fuori dei locali e nei luoghi di ritrovo sia rispettato il distanziamento sarà la polizia municipale. «Dalle telecamere di videosorveglianza riusciamo a renderci conto in tempo reale se si verificano situazioni a rischio spiega Ferdinando De Martino, comandante dei vigili urbani Purtroppo capita che in alcuni punti e in determinati momenti della giornata, all’ esterno di gelaterie o nei luoghi panoramici, si creino assembramenti. In questi casi interveniamo invitando al rispetto delle regole». Oggi, inoltre, task force dei carabinieri: gli uomini coordinati dal capitano Ivan Iannucci monitoreranno sia spiagge che montagna. L’ obiettivo è quello della sicurezza: garantire il rispetto delle normative anti-Covid e non solo. Il servizio di controllo sarà raddoppiato, con particolare attenzione alla zona di Monte Faito. I CONTAGI Intanto la preoccupazione tra i cittadini aumenta. Ieri registrato un nuovo caso di Covid in Costiera. Si tratta di un familiare dell’ uomo che lavora nel complesso turistico de La Sonrisa di Sant’ Antonio Abate, risultato positivo nei giorni scorsi. «Al momento – spiega Giuseppe Tito, sindaco di Meta dove risiede l’ uomo – è in isolamento presso la propria abitazione, non presentando sintomatologia da rendere necessario il ricovero ospedaliero». L’ uomo lavora presso il Gran Caffè Marianiello di piazza Cota, nel centro cittadino di Piano di Sorrento. Per questo, quando dal dipartimento di Prevenzione dell’ Asl 3 Sud è giunta la notizia dell’ esito del test cui è stato sottoposto, l’ esercizio è stato chiuso. «In questo modo – sottolinea il sindaco di Piano, Vincenzo Iaccarino – si è proceduto alla prevista sanificazione degli ambienti. Immediatamente, inoltre, in sinergia con l’ Asl ho predisposto tampone nasofaringeo a tutti i dipendenti». secondo protocollo anti-covid». Già in queste ore dovrebbero arrivare i risultati dei controlli. Nel caso emergano ulteriori casi «sottoporremo all’ esame tutti coloro che hanno avuto contatti stretti con i soggetti Covid positivi, i loro familiari e tutti i clienti che hanno frequentato in maniera assidua la struttura», conclude Iaccarino.































