Fonte: Il Mattino di mercoledì 4 ottobre 2023
di Anna Maria Boniello
La Regione non rinnova le corse notturne per il trasporto merci da Napoli a Capri e si profila nuovamente il caos sulle strade dell’isola. L’iniziativa richiesta dai due Comuni era legata al sovraffollamento sulle strade provinciali di Capri durante le ore diurne dove, a causa degli arrivi con le motonavi e dei mezzi Caremar, le strade dell’isola diventavano impraticabili e gli autocarri di grosse dimensioni creavano veri e propri ingorghi. Il Comune di Capri aveva emesso un’ordinanza che disciplinava il traffico interno fino al 30 settembre e vietava la circolazione dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 sulle strade di Capri a partire da Marina Grande verso il centro di tutti i mezzi adibiti a trasporto merci con la sola eccezione dei mezzi di emergenza ambulanza e trasporto bagagli.
I FATTI Con l’ordinanza del sindaco di Capri si era venuto a creare un servizio straordinario notturno destinato principalmente all’approvvigionamento di merci, da Capri a Napoli e viceversa. Il servizio prevedeva una partenza da Capri alle 2.20 del mattino con arrivo a Napoli alle 3.30 e una partenza da Napoli alle 4 con arrivo a Capri alle 5.15. Un dispositivo che ha consentito di smaltire le merci nel cuore della notte sollevando il carico che si era venuto a creare di mole all’imbarco e sulle strade provinciali di Capri ed Anacapri.
Con la mancata proroga delle corse straordinarie notturne che avevano come termine ultimo il 30 settembre si rischia di ritornare al caos di inizio estate.Un pericolo che ha portato il primo cittadino ad emettere una nuova ordinanza in data 30 settembre, in concomitanza con la soppressione delle corse notturne, dove viene vietata la circolazione agli autobus turistici, dal 2 al 31 ottobre, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.15 alle ore 10. Le strade interessate al divieto ed alla circolazione di tali mezzi sono Via Don Giobbe Ruocco e la strada provinciale di Marina Grande, in direzione Capri centro e viceversa.
Viene così revocata l’ordinanza del 3 giugno 2023 ed il sindaco avverte che l’ordinanza di ieri potrà essere suscettibile di ulteriori integrazioni in base ad eventuali future esigenze che dovessero verificarsi nel corso dell’applicazione delle disposizioni adottate.
L’AVVISO Inoltre, il primo cittadino avvisa: «I trasgressori della presente ordinanza che, oltre alle sanzioni previste dal Codice della Strada, saranno puniti mediante l’applicazione della sanzione pecuniaria da euro 25 a euro 500».
Infine ha reso immediatamente esecutiva l’ordinanza che è già pubblicata da ieri all’albo pretorio del Comune di Capri dove resterà affisa per 15 giorni continuativi. «Tutto ciò – dice – nell’interesse generale della vivibilità sull’isola, con l’obiettivo di eliminare le situazioni caotiche che si erano già presentate nel mese di giugno all’inizio della stagione turistica e che grazie all’istituzione delle corse notturne destinate solo al trasporto merci e veicoli senza passeggeri, il Comune era riuscito ad eliminare».
Con lo stop delle corse notturne al 30 settembre si intravede un autunno nuovamente caotico ed il sindaco ha già stabilito che chiederà alla regione di procrastinare le linee fino al 31 ottobre, visto anche l’avvicendarsi di appuntamenti sull’isola come quello del convegno annuale dei Giovani Industriali che avverrà il 13 e il 14 ottobre. Una data stabilita da tempo che preannuncia il pienone e l’arrivo di strutture tecniche, tra cui stand, veicoli per la sicurezza degli ospiti e dunque un aumento di veicoli su strada che dovranno trovare, secondo il primo cittadino, un’isola vivibile così come lo è nel dna millenario dell’isola.
