Fonte: ilmattino.it
di Mariano Della Corte
Per la prima volta, il Belvedere di Punta Tragara diventa teatro di un’installazione di arte contemporanea grazie a un progetto firmato Plan X Gallery , in collaborazione con la Città di Capri . Un’iniziativa ambiziosa, resa possibile dal sostegno dell’amministrazione comunale e dal contributo dell’artista e di Pace Gallery . Affacciato sull’orizzonte mediterraneo, il Belvedere si trasforma in un luogo di riflessione visiva e concettuale. Qui, l’ artista tedesco-polacca Alicja Kwade interviene con tre sculture tratte dalle serie Carrier e Double Carrier: sedie in bronzo rese inservibili da blocchi di pietra grezza. Un gesto tanto semplice quanto destabilizzante. La pietra, arcaica e inamovibile, nega la funzione originaria della sedia, simbolo di accoglienza. La forma viene interrotta dalla materia, la cultura attraversata dalla natura. In questo corto circuito tra utilità e ostacolo, tra intenzione e impedimento, nasce una tensione profonda e poetica. Le opere sembrano rispecchiarsi nei Faraglioni , come se il paesaggio stesso avesse partecipato all’installazione. Rocce e metallo, mare e terra, tempo geologico e pensiero umano: tutto si confronta in uno spazio sospeso tra realtà e percezione. Con Geologie dell’Impossibile , Kwade invita a interrogarsi sui limiti del nostro abitare fisico e mentale. Le sue sculture non sono oggetti da usare, ma esperienze da attraversare. Non promettono riposo, ma svelano il peso invisibile delle idee.