Fonte: Il Mattino
di Anna Maria Boniello
È stato il bar Tiberio ieri mattina ad aprire le porte del salotto del mondo. Ha mantenuto la promessa il patron del bar, che porta il nome dell’ imperatore che da Capri dominò il mondo. Luigi Pisanzio con il suo staff ed il figlio Alessandro alle 6 in punto ha riaperto le porte del locale e nonostante una lieve pioggerellina ritenuta beneaugurale ha fatto piazzare all’ esterno del locale, rispettando le distanze dovute alle nuove normative, i caratteristici tavolini e i colorati ombrelloni.
Che intorno alle 9 erano occupati dalla clientela abituale, in particolare giovani isolani, ma anche da alcuni turisti ; con un gruppo di amici si è seduta per un caffè anche la delegata al turismo del Comune di Capri Ludovica di Meglio. Un buon segnale per la ripresa dopo il lungo silenzio imposto dal lockdown.. Riapertura anche per il bar Funicolare, sull’ altro versante della piazzetta, quello che affaccia sul golfo di Napoli con vista su Ischia, su Marina Grande e il porto. A dare il benvenuto ai loro clienti sono stati i proprietari Roberto Boccanfuso e suo fratello Alessandro che hanno finalmente ripreso il loro tran tran quotidiano tra tavolini all’ esterno e l’ ampia veranda al chiuso per chi ama la privacy. A salutare i titolari dei due locali e a lanciare loro messaggi di ottimismo è stato il sindaco Marino Lembo, felice di rivedere l’ isola uscire pian piano da un lungo ed inaspettato letargo che ha cancellato dal calendario turistico la primavera 2020. Sarà quindi una ripresa work in progress per l’ isola: dopo le prime riaperture di alcuni ristoranti già avvenute al termine dello stop ministeriale, da qui ai prossimi giorni sono annunciate riapertura dei bar e di altre attività sia nel centro storico che nelle zone più panoramiche dell’ isola.