Fonte. Metropolis
di Marco Milano
Da Napoli a Capri attraverso l’arte. Per la prima volta sull’isola azzurra arriva una mostra ospitata negli spazi del Capri Palace Jumeirah il lussuoso cinque stelle lusso, vero e proprio art hotel isolano con la sua hall e varie aree dedicate all’esposizione di preziose creazione artistiche. E in questa occasione l’albergo isolano diviene un vero e proprio museo per ospitare la mostra Da Napoli a Capri allestita e curata da La Pinacoteca dipinti antichi. Visitatori e appassionati potranno così ammirare sulla terra dei Faraglioni le tele più belle dei maestri famosi dell’arte pittorica napoletana come Andrea Vaccaro risalenti al 1600, opere di Salvator Rosa il grande pittore napoletano di cui saranno messi in mostra i paesaggi dipinti ad olio su tela, Luca Giordano il famoso pittore la cui famiglia ha uno stretto legame con l’isola e che a Capri gli eredi aprirono nel 1800 una galleria di quadri che è rimasta aperta sino ad una ventina di anni orsono. Tutti grandi nomi nei secoli compresi dal Seicento al Settecento e tra gli italiani anche tante opere di artisti stranieri che con la loro arte hanno impresso sulla tela personaggi e luoghi cancellati dal tempo. A trasferire sull’isola azzurra ed organizzare la mostra è stato il curatore Fabrizio Calandra che insieme al padre condivide la passione per la pittura antica e ottocentesca, italiana ed internazionale. E non a caso è stata scelta come location isolana il Capri Palace di Anacapri, espositore permanente di grandi opere d’arte moderna e contemporanea. «E’ nata l’idea di far interagire artisti del passato con il presente si legge proprio nella presentazione della mostra che per la prima volta si tiene sull’isola di Capri – dimostrando che la cultura non ha limiti temporali e che la conoscenza del bello sopravvive alle futilità delle mode».