Fonte: Il Mattino.it
di Giuseppe Crimaldi
L’Isola Azzurra fa registrare il 62% della spesa, lo scontrino medio di uno statunitense ammonta a 1725 euro
Capri superstar. Anche quest’anno l’Isola Azzurra si conferma al top delle scelte dei turisti provenienti da Oltreoceano. E le notizie sono due: il pubblico americano guarda al “tax free” come opportunità di acquisto, e a Capri si inaugura una nuova “Lounge” per offrire ai turisti extra-Ue la migliore esperienza di tax free shopping.
Il trend
Anche per la stagione estiva che è ormai già iniziata si confermano i dati tendenziali del 2024. A fornirli è “Global Blue”, il partner d’affari che fornisce la tecnologia e i servizi per far crescere le performance commerciali delle più prestigiose località turistiche italiane. Ecco i numeri. Dopo Milano, Firenze e Roma, “Global Blue” punta al Sud, nella più importante meta turistica del Meridione, capace di registrare il 62% della spesa tax free di tutta la Campania nel corso della stagione estiva, attraendo turisti da tutto il mondo, in particolare dagli Stati Uniti. Lo testimoniano i dati per il periodo giugno–ottobre 2024: il 55% della spesa tax free a Capri (cioè la possibilità per i turisti internazionali di acquistare beni nel Paese di destinazione richiedendo il rimborso dell’Iva sui prodotti) è stata generata dallo shopper americano, un peso sensibilmente più alto rispetto alla media nazionale (29%). Quello statunitense è un turista di livello alto, capace di generare uno scontrino medio di 1.725 euro.
La novità
Ed è facendo leva su questo importante punto di forza che “Global Blue” ha annunciato l’apertura della sua nuova Lounge caprese, rafforzando il proprio impegno nel valorizzare le destinazioni italiane più strategiche per il turismo internazionale. Quello americano resta il visitatore più atteso anche secondo un report che Global Blue – azienda con oltre 40 anni di esperienza che interagisce con migliaia di rivenditori al dettaglio, esercenti, clienti e hotel in 53 Paesi del mondo – ha realizzato in partnership con Lybra Tech. Dallo studio emerge, per esempio, come gli Usa si confermino il primo mercato di interesse, generando il 30,6% della domanda turistica stimata. Ma che cos’è la Lounge? Un hub esclusivo rivolto ai viaggiatori internazionali che scelgono Capri come meta dei propri acquisti, e non solo. Una location moderna ed accogliente situata nel cuore dello shopping isolano che garantirà ai turisti – assicurano gli organizzatori – “un’esperienza unica e dedicata, a partire dal supporto concreto per tutte le pratiche e le procedure relative al tax free, dal momento successivo all’acquisto fino alle informazioni necessarie ad ottenere la validazione doganale, obbligatoria prima di lasciare l’Unione Europea”. Un luogo ideato anche a supporto dei brand, che da una parte potranno affidare i propri clienti all’assistenza multilingua dello staff capace di fornire qualsiasi informazione utile sul processo tax free shopping, dall’altra potranno sfruttare un nuovo canale di visibilità per promuovere il proprio marchio e i propri prodotti verso un pubblico internazionale. «L’apertura della Lounge di Capri – spiega il managing director “Italy di Global Blue”, Stefano Rizzi – riflette il ruolo sempre più centrale dell’isola nel panorama del turismo internazionale e segna un nuovo passo nella strategia di Global Blue di massima attenzione al cliente finale, al quale garantire esperienze sofisticate di alto livello». «Un progetto – conclude Rizzi – che concorrerà a rendere ancora più attraente l’isola e che mettiamo a supporto tanto dei brand quanto dell’intera economia locale, che beneficeranno di un polo operativo e informativo capace di connettere con maggiori sinergie shopping e turismo».