Fonte: ilmattino.it
Una festa che – come la cerimonia nella Basilica romana di Sant’Agostino – è stata curata sin nei dettagli dalla sposa, organizzatrice di eventi di professione Un amore nato a Capri , dalle profonde radici napoletane: lei Ilaria Barendson , figlia di un giornalista legatissimo alla città di Partenope, lui Alessandro Capasso global manager di Mckinsey, figlio di Antonio , fondatore dei mitici Cantieri di Baia e di Marcella Grilli , fondatrice de La Palma, lo storico Grand Hotel dell’Isola Azzurra « Le nostre famiglie si conoscono da generazioni, e il bello è che i ragazzi si sono incontrati per conto loro. Se avessimo tentato di presentarli, sono certo che la scintilla non sarebbe scattata » racconta Guido , un po’ provato dalla festa al Gianicolo che ha visto centinaia di ospiti ballare fino a notte fonda. Una festa che – come la cerimonia nella Basilica romana di Sant’Agostino – è stata curata sin nei dettagli dalla sposa, di mestiere organizzatrice di eventi. Ospiti arrivati sin da Giappone e Argentina, felicemente mescolati agli italiani per conquistare le pizze partenopee ( Concettina ai Tre Santi , Sanità) cucinate da Vittorio, formidabile braccio destro di Ciro Oliva. E un piccolo corno d’argento nella bomboniera , per non perdere le buone abitudini. Ora gli sposi viaggiano nell’Estremo Oriente, ma il Golfo di Partenope li aspetta a braccia aperte.