Fonte: Il Mattino – 25 luglio 2025
di Anna Maria Boniello e Antonino Pane
Napoli piace, Capri piace, Roma piace. I turisti arrivano e ripartono soddisfatti dell’ospitalità Made in Italy. Ma queste cose non restano solo sui social e nei circuiti del gradimento. Consolidano anche accordi tra strutture nostrane e grandi gruppi alberghieri internazionali, riconosciuti come brand del lusso. Nasce da questo presupposto un nuovo accordo più forte e prestigioso tra SNG Hotels e Marriott International, un colosso internazionale presente in tutte le capitali del mondo. E Salvatore Naldi va giustamente fiero del lavoro fatto e di quello che ancora bisogna fare perché non è più solo sul ponte di comando ma lo affianca il figlio Francesco, ceo del Gruppo. Un nuovo cambio di paradigma, dunque, dove emerge forte la figura di imprenditori napoletani che entrano nei grandi circuiti del lusso internazionali con un investimento di oltre 60 milioni di euro per dare al Sud un nuovo regno dell’ospitalità di classe. Ma andiamo con ordine. Al nuovo accordo con Marriott sono interessare tre strutture. La prima è La Pazziella Garden and Suites di Capri. Il nuovo accordo appena siglato prevede, infatti, l’importante novità dell’ingresso dell’albergo Pazziella Garden and Suites di Capri nel portfolio del prestigioso brand The Luxury Collection, previsto per la stagione primavera-estate 2026. Insomma a Capri ci sarà un albergo collocato nel più prestigioso ambito del colosso Marriott, per soddisfare clienti veramente esigenti. Con il rinnovo del contratto di franchising anche il Marriott Grand Hotel Flora di Roma continuerà a far parte del gruppo Marriott International e a partire dalla fine del 2025 inizierà una ristrutturazione che si prevede verrà completata nel 2027 in seguito alla quale anche questo notissimo albergo della Capitale entrerà nel portafoglio del brand The Luxury Collection di Marriott International. E non basta ancora. L’accordo di rebranding coinvolge anche il Reinassance Naples Hotel Mediterraneo, una conferma molto importante perché colloca tutte le strutture della SNG nel settore del lusso. Un’operazione nella quale Salvatore Naldi è stato affiancato dal figlio Francesco Naldi, ceo del gruppo, che ha seguito tutte le fasi della contrattualità e le decisioni operative. Un progetto che partendo dalla tradizione familiare guarda al futuro con una nuova visione imprenditoriale. «Sono orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto – afferma Salvatore Naldi – dopo trent’anni di partnership con Marriott questo nuovo accordo segna anche una nuova pagina della nostra storia insieme. Interverremo con lavori importanti che renderanno i nostri alberghi ancora più prestigiosi e competitivi». La grande visione imprenditoriale di Salvatore Naldi sottolineata anche dal figlio Francesco: «Marriott International con cui mio padre molti anni fa ha deciso di unirsi con una grande visione imprenditoriale, è una realtà in costante sviluppo con cui abbiamo sempre lavorato con successo e sintonia di intenti. Il mercato del turismo internazionale richiede oggi continue innovazioni e noi abbiamo deciso questo rebranding dei nostri alberghi proprio affinché la SNG Hotels occupi sempre un ruolo di rilievo nel panorama dell’ospitalità nazionale ed internazionale». L’accordo è stato firmato dalla famiglia Naldi e dai responsabili di Marriott il vice presidente dello sviluppo di Marriott Sud Europa Gianleo Bosticco e il vice presidente dell’Asset Management Emea Stefano San Martino. La SNG è stata assistita nella stesura del contratto dallo studio CMP Law con un team guidato dal Founding Partner avvocato Elio Cantore. Rinnovo di accordo con Marriott, come dicevamo, riguarda anche per l’altro albergo della SNG, il Renaissance Naples Hotel Mediterraneo, che si conferma nel suo brand con una serie di importanti lavori che verranno effettuati nei prossimi anni per consolidare il suo posizionamento a Napoli, diventata sempre più destinazione del turismo internazionale e protagonista di grandi eventi come l’America’s Cup nel 2027.