Fonte: Il Mattino
di Massimo Zivelli
Anche i controlli aerei con i droni per acciuffare e denunciare eventuali trasgressori. Per la Pasqua e Pasquetta blindate non si sbarca a Ischia, Capri e Procida. Belle e invitanti come non mai, le isole del golfo restano off limits non solo per i proprietari di seconde case, ma anche per i tanti residenti che per la gran parte dell’ anno sono soliti vivere altrove. Sbarcare sulle isole è vietato ma anche impossibile in ragione dei fitti controlli messi in campo dalle forze dell’ ordine. Ad Ischia, i carabinieri al comando del capitano Angelo Pio Mitrione monitorano giorno e notte tutti gli scali portuali, mentre le pattuglie della polizia dirette dal vicequestore Maria Antonietta Ferrara tengono sotto controllo piazze, spiagge e aree boschive. In campo anche Guardia di Finanza e vigili urbani. Da Procida il sindaco Dino Ambrosino ha lanciato un appello a prefetto e questore affinchè i controlli agli imbarchi di Napoli e Pozzuoli siano intensificati in queste ore. Capri a sua volta si è blindata da giorni con le ordinanze dei sindaci di Capri ed Anacapri, Marino Lembo ed Alessandro Scoppa. Per sbarcare sull’ isola per motivi che non siano legati alla salute o al lavoro occorreva inviare una richiesta ai rispettivi Comuni almeno 24 ore prima, in attesa di una eventuale autorizzazione. Sanzioni e reimbarco immediato verso la terraferma sono i provvedimenti che vengono adottati ad horas a carico dei trasgressori.