Capri per Lampedusa: è stato assegnato infatti all’ isola simbolo dell’ accoglienza ai migranti l’ Humanitarian Award della 21esima edizione di Capri, Hollywood, che si aprirà il 27 dicembre nella celebre piazzetta alle 16,30 con una esibizione del coro delle voci bianche del San Carlo, a sua volta premiato con il Peace Award. Al docu-drama Fuocoammare di Gianfranco Rosi, che racconta il dramma degli sbarchi mostrando la solidarietà dei lampedusani, andrà – dopo l’ Efa vinto a Wroclaw – il Capri Award come migliore film europeo del 2016. Ad accompagnare l’ opera al festival sarà il medico di Lampedusa, e coprotagonista del film, Pietro Bartolo insieme con Donatella Palermo (premio produttore italiano dell’ anno proprio per questo film). Il primo Simposio caprese, il 28 dicembre alla Certosa di San Giacomo, sarà dedicato al tema Il cinema e la sua funzione sociale. Interverranno, tra gli altri, con i registi Taylor Hackford e Bille August, il rapper Clementino e i giovani attori protagonisti della fiction di Raiuno Braccialetti rossi, premiata con il Social Award. Ma ci sarà molta Napoli, come di consueto, in questa edizione: previsti anche un premio alla carriera a Lello Arena, il Capri Cult-Mediterraneum Award a Enzo Avitabile che festeggia 35 anni di musica e a Cristina Donadio, quindi un Premio Patroni Griffi a Gianfranco e Massimiliano Gallo. (Da Il Mattino)