Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Se ci riprendiamo noi, si riprenderà la regione Campania. Da Capri, Sorrento, Amalfi e Ischia unite la richiesta è di far ripartire il turismo da lavoro, dignità e sicurezza. E le parole del re degli chef e assessore al turismo di Sorrento, Alfonso Iaccarino, hanno simbolicamente unito le quattro piazze storiche delle altrettante note località campane, ieri mattina, quando, come annunciato, in contemporanea i lavoratori del turismo, gli stagionali e gli operatori dell’economia di fatto principale della regione e dell’intera nazione si sono ritrovati per chiedere che nessuno resti indietro e per evidenziare la necessità di girare, simbolicamente, quanto prima, la chiave della macchina e innestare la marcia della ripresa. I lavoratori, infatti, che stanno vivendo una situazione di disagio generale, e comune a tutte e quattro le sopracitate comunità turistiche, chiedono soltanto di poter tornare alle loro attività e di farlo con delle certezze. Vicini ai lavoratori del turismo e pronti a fare di tutto per una partenza a breve della stagione turistica e in piena sicurezza. Queste le parole del sindaco di Capri Marino Lembo intervenuto in piazzetta alla manifestazione. Chiediamo sicurezza sanitaria per i turisti che arriveranno a Capri ha detto Salvatore Ciuccio presidente del Movimento Cristiano Lavoratori di Capri – e sicurezza sanitaria ed economica per i lavoratori dell’isola. E in penisola come nelle isole e in costiera insieme agli operatori del settore vi erano al loro fianco istituzioni e associazioni, uniti anche se distanziati dai protocolli, per fare rete e invocare una celere ripartenza. Insieme con tutti i sindaci della penisola sorrentina, non possiamo che sostenere la protesta dei lavoratori del comparto turistico del nostro territorio ha detto il sindaco di Sorrento Massimo Coppola presente in piazza Tasso insieme al presidente del consiglio comunale Luigi Di Prisco e ai sindaci di Vico Equense, Andrea Bonocore, di Meta Giuseppe Tito, di Piano, Vincenzo Iaccarino, di Sant’Agnello, Piergiorgio Sagristani ed il vice sindaco di Massa Lubrense, Giovanna Staiano – La nostra presenza testimonia ancora una volta la vicinanza al dramma economico e sociale che tantissimi concittadini vivono, a causa della crisi generata dalla pandemia . Continueremo a lavorare affinché la situazione di centinaia di famiglie possa migliorare nel più breve tempo possibile. E anche ad Amalfi e Ischia le piazze simbolo del paese ieri mattina erano frequentate e presenziate in rappresentanza di un settore vero polmone dell’Italia