da redazione
E’ in corso in questi giorni un animato dibattito sulla possibilità di creare le cosiddette zone bianche per le località turistiche, sulla scia dell’esempio greco per le quali si sta raggiungendo la condizione di covid free grazie alla vaccinazione di massa di residenti ed operatori del turismo.
Nel dibattito in Italia fa sentire la sua voce anche il sindaco di Capri, Marino Lembo che attraverso le agenzie di stampa ha spiegato il suo punto di vista: “Vaccinare tutti nelle isole e nei posti turistici deve essere la strada maestra: altrimenti andremo incontro al disastro ha dichiarato Lembo che guarda con interesse al modello greco: “L’idea è balenata anche a noi, abbiamo già sollecitato il problema e siamo pronti a partire subito”.
La necessità, secondo il primo cittadino di Capri, è quella di procedere spediti con il piano vaccini e dare precedenza a determinate realtà per favorire la ripresa del turismo. Secondo Lembo però, per mettere in condizione l’intero comparto turistico di agire in sicurezza, non basta vaccinare solo gli abitanti dell’isola e chi sbarca quotidianamente per motivi di lavoro.
“E’ importante che passi il messaggio mediatico di un’isola covid free, ma noi siamo inseriti in un sistema turistico particolare e siamo legati a ciò che succede, ad esempio, a Sorrento e a Positano. Già in passato abbiamo lavorato per mantenere Capri protetta, fummo i primi lo scorso luglio a imporre le mascherine all’aperto, ma non basta vaccinare solo l’isola: tutto l’apparato deve essere messo in condizione di funzionare. La vera battaglia – conclude Lembo – è questa e si può vincere. Dobbiamo augurarci di raggiungere l’obiettivo il più velocemente possibile”.