Fonte: Il Mattino.it
di Anna Maria Boniello
Il mare di Capri sotto tutela da parte dell’Assocharter, l’associazione guidata da Graziano Borrelli, che rappresenta «la quasi totalità delle numerose piccole e medie imprese capresi operanti nel settore del noleggio e locazione da diporto dell’isola». Il primo gesto a tutela del mare, il territorio sul quale svolgono le loro attività circa 80 imprenditori, dedicando l’ultimo weekend di ottobre alla pulizia di quell’elemento così importante e circonda l’isola che da lavoro a circa 750 dipendenti tra marittimi, conducenti e addetti alla logistica oltre ad un consistente indotto che coinvolge indirettamente Albergatori, Ristoratori, Commercianti Capresi ed Anacapresi. Per cui la sua bellezza dai fondali alla costa, alla purezza delle acque ed ai riflessi di quelle onde che rispecchiano d’estate e in inverno scorci dell’isola che è possibile ammirare solo stando a bordo un natante che sia un motoscafo, o un gozzo o una semplice barchetta in legno. Ed è per questo motivo che nel primo fine settimana autunnale i componenti di Assocharter hanno messo in mare le loro imbarcazioni per recarsi nelle aree più frequentate nei tour estivi e raccogliere i resti di quello che viene gettato in mare o che arriva a terra trasportato dalle onde quando iniziano le giornate di mal tempo. È stata organizzata così una giornata interamente dedicata a rimuovere tutto quello che offendeva la bellezza dei luoghi, «Una vera e proprio manifestazione finalizzata anche alla sicurezza in mare ed alla salvaguardia dell’ambiente marino», così è scritto nel documento che è stato diffuso sia tra i partecipanti che tra i soci dell’organizzazione dell’evento a cui è stato dato il nome “Chi ama Capri”.
Le oltre 20 imbarcazione che hanno partecipato all’operazione di ripulitura hanno rimosso sia in mare che negli anfratti e lungo le coste di Capri diversi corpi galleggianti, elementi in plastica e tanto materiale di risulta, evidentemente lanciato dai natanti o trasportato dal mare alla terraferma o addirittura dagli scarichi delle imbarcazioni che transitano intorno all’isola durante i mesi estivi. L’operazione ha riguardato l’intera isola, ma l’attività più intensa si è svolta sul versante sud dell’isola e nelle zone dove si trovano quei simulacri di bellezze naturali sul mare come la Grotta Bianca, la zona della Marmolada, la Grotta Azzurra e Cala del Rio. «Bisogna iniziare con queste piccole ma straordinarie attività ecologiche, ha detto Graziano Borelli Presidente di Assocharter, che si trasformano in gesti concreti di tutela e salvaguardia dell’ambiente per sviluppare anche quel senso civico e senso del dovere per tutelare il nostro territorio». La giornata di pulizia del mare si è svolta in collaborazione con la Città di Capri e di Anacapri, ed i due sindaci Paolo Falco e Franco Cerrotta che hanno subito sposato l’iniziativa. Ovviamente la Capitaneria di Porto e la Guardia Costiera, ed al presidente della Capri Servizi, la società del Comune che ha partecipato con le sue attrezzature e veicoli a terra raccogliendo il materiale rinvenuto in mare per trasferirlo poi nelle discariche idonee per lo smaltimento. «È stata un giornata esaltante e coinvolgente, ha detto al termine del lungo lavoro il Presidente di Assocharter Borelli, che ha ringraziato tutti i soci che hanno partecipato ed alle autorità che hanno aderito alla giornata, che ha voluto essere una delle prime delle tante iniziative che si faranno nel corso dell’inverno».