Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Tutelare il “museo” della Grotta Azzurra di Capri. Gaetano Simeoli con l’associazione “Capri in Europa” chiede al ministro della cultura Dario Franceschini misure speciali per il monumento naturale più famoso dell’isola azzurra. Per l’antro di Tiberio, che proprio di recente è stato involontario protagonista di una pioggia di multe per bagnanti e “navigli” indisciplinati l’appello lanciato dall’associazione “Capri in Europa” è di prevedere maggiori forme di protezione. Uno “statuto speciale” per riconoscere a tutti gli effetti la Grotta Azzurra nelle vesti di museo e come tale custodito con cura. E se per i Faraglioni la Federalberghi isola di Capri ha chiesto lo status di patrimonio Unesco, “nomination” analoga invocata da Legambiente per via Krupp, e prima ancora della strada regalata dal re tedesco dell’acciaio anche per l’Arco Naturale, “l’oblò” con vista mare nato dalla spontanea erosione della roccia nel corso dei secoli e “santuario” irrinunciabile per turisti e amanti delle bellezze isolane, ora è la Grotta Azzurra oggetto della proposta di Gaetano Simeoli ad essere destinata a far parte di un’idea più generale che possa fare dell’intera isola azzurra un patrimonio naturale, artistico e storico da protezione speciale. In questo senso il ministro della cultura Dario Franceschini che da quando è stato varato il secondo Governo Conte è di nuovo il responsabile anche del dicastero del turismo potrebbe lavorare ad un progetto “inter-ministeriale” su Capri di intesa con il “collega” all’ambiente Sergio Costa e prendere in considerazione nella stessa linea l’istituzione dell’area marina protetta dell’isola di Capri. Sull’argomento Grotta Azzurra museo da proteggere, intanto, non è da escludere una visita a Capri del ministro Dario Franceschini in queste ore. Il numero uno dei Beni e delle Attività Culturali, infatti, lascerà gli uffici di via del Collegio Romano per raggiungere Napoli e prendere parte agli Stati Generali della Cultura previsti ad inizio settimana nel capoluogo partenopeo a Palazzo Reale. La trasferta campana potrebbe essere l’occasione giusta per un blitz sull’isola azzurra e constatare così da vicino il patrimonio culturale di Capri da mettere sotto stretta tutela proprio come invocato dalla terra dei Faraglioni da operatori del settore e addetti ai lavori.