Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Vaccini, a Capri si passa ai cinquantenni. Continua il piano vaccinale sull’isola azzurra e, come annunciato, completati gli over e le categorie fragili, si abbassa l’età dei convocati per la somministrazione del prezioso siero. Un primo step verso quella vaccinazione diffusa, che come confermato direttamente dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, programmata per le isole di Capri, Ischia e Procida va avanti come previsto. Nei due hub di Capri e di Anacapri, alla tendostruttura San Costanzo e al centro Paradiso, ieri c’è stata un’altra giornata di somministrazione delle dosi per le persone di età compresa tra i sessanta e sessantanove anni. Ieri sulla terra dei Faraglioni c’è stato anche l’esordio delle fiale di Johnson & Johnson che, come da attuali disposizioni, saranno monodose e quindi senza necessità del cosiddetto richiamo. Intanto questa mattina varcheranno l’ingresso del centro vaccini della tendostruttura San Costanzo i primi capresi tra i cinquanta e i cinquantanove anni ai quali verrà inoculato il siero. Nelle scorse ore, infatti, sono giunti gli sms di convocazione per i cittadini di Capri under sessanta che si erano registrati già in piattaforma nell’ambito del piano di vaccinazione diffusa. Domani, poi, anche nell’altro centro vaccinale, isolano, quello di Anacapri, a Paradiso si procederà con le persone di età compresa in tale fascia. Visto il completamento delle categorie prioritarie, nella percentuale prevista dall’ordinanza della Regione Campania ha infatti annunciato l’amministrazione comunale di Anacapri attraverso i propri profili social istituzionali – inizierà la campagna vaccinale per la categoria cinquanta – cinquantanove anni. Per assistenza e problemi di trasporto in entrambi i territori continua ad essere attivo, come dall’inizio della campagna vaccinale, il servizio del gruppo di volontari della Protezione Civile. E mentre entra nel vivo il programma a tappeto del siero salvavita che porterà l’isola di Capri insieme alle cugine Ischia e Procida a rappresentare il modello di località turistica covid free si iniziano a vedere nuovamente i panni di meta vacanziera. La piazzetta di Capri, ieri, con il ritorno alla zona gialla, infatti, si presentava con la mise da salotto che la rende famosa nel mondo, vale a dire con i tavolini dei bar ed il consueto scenario all’aperto immortalato da sempre nelle cartoline