Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Restyling per la strada provinciale Capri-Anacapri. La principale arteria viaria isolana che collega i due comuni dell’isola azzurra è stata inserita nel piano di opere affidate alla ditta vincitrice dell’esecuzione dei lavori di un nuovo accordo quadro per la manutenzione di alcune strade dell’area metropolitana di Napoli. A fare compagnia ai due comuni isolani anche Giugliano, Pozzuoli, Monte di Procida, Bacoli, Quarto, Caivano, Arzano, Grumo Nevano, Mugnano, Melito, Casandrino, Villaricca, Marano, Qualiano e Volla, tutte località che saranno interessate da una vera e propria rete provinciale oggetto di interventi. La strada provinciale Capri-Anacapri, attualmente unica possibilità di collegamento per veicoli e mezzi per gli spostamenti interni all’isola azzurra tra i due territori, sarà oggetto di una serie di interventi per garantire ulteriormente la «migliore sicurezza e fluidità della circolazione, nel rispetto delle norme del Codice della strada». Per quanto concerne, poi, la pavimentazione stradale, la Capri-Anacapri verrà rifatta in alcuni tratti ed è previsto un eventuale intervento oltre che sul manto anche sulla sovrastruttura stradale. E se l’accordo quadro della Città Metropolitana prevede anche la sostituzione e integrazione di eventuale segnaletica orizzontale, verticale e complementare carente o degradata, nello specifico caso della strada isolana, ci si concentrerà sia sui segnali sulla pavimentazione, ovvero la cosiddetta segnaletica orizzontale, ma anche su quella verticale attualmente prevista ed esistente in pochissimi punti dell’isola e che verrà sostituita ed integrata. La provinciale Capri-Anacapri, oggetto in più occasioni di dibattito soprattutto nei mesi estivi, quando il maggiore afflusso di bus e mezzi la mette sotto sforzo, potrebbe essere anche interessata secondo la programmazione redatta dalla Città Metropolitana anche da una vera e propria risagomatura della strada stessa con utilizzo di misto stabilizzato. E per evitare che le piogge dei mesi invernali possano creare pozze lungo l’itinerario che conduce isolani e turisti tra i due comuni amati dagli imperatori romani ci saranno anche interventi periodici di pulizia dei cosiddetti sistemi di captazione e regimentazione delle acque. Messa in sicurezza, infine, per la vegetazione e gli alberi presenti ai bordi della strada. .