Fonte: Il Mattino – Napoli Area Sud
di Anna Maria Boniello
Ordinanza del sindaco Lembo per il trasporto degli ammalati.
Il provvedimento sarà in vigore fino al 31 luglio: appello al prefetto
IL CASO
Consentire il trasferimento dei pazienti in ambulanza a bordo dei traghetti. Per mettere fine temporaneamente all’ emergenza legata al trasporto degli ammalati sulla terraferma sui traghetti, dovuta al diniego delle compagnie di navigazione di imbarcare le ambulanze con pazienti a bordo, ieri mattina il sindaco di Capri Marino Lembo ha firmato un’ ordinanza che avrà durata sino al 31 luglio.
LA DECISIONE
L’ ordinanza è stata notificata alla compagnia di navigazione Caremar, alle Capitanerie di Porto di Capri, Sorrento, Napoli e Castellammare di Stabia, all’ Asl Napoli 1 Centro, alla Regione e al ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Nel provvedimento, il sindaco Lembo chiede «in via eccezionale e temporanea» alle compagnie marittime di consentire l’ imbarco sui traghetti di linea delle ambulanze con ammalati a bordo, per superare la grave empasse che si era venuta a creare dopo l’ impraticabilità di trasferire i pazienti sulle navi di linea Caremar. L’ ordinanza del sindaco di Capri è scaturita dalla necessità di continuare a garantire il trasferimento sulla terraferma degli ammalati ospedalizzati e di quelli che necessitano di particolari terapie o di ricoveri, trasportati dalle associazioni di volontariato con proprie ambulanze, a seguito anche della grave emergenza venutasi a creare con lo stop delle idroambulanze, ferme da diverso tempo per guasti e avarie, e le difficoltà legate ai trasferimenti con le eliambulanze.
L’ INTERVENTO
Del caso è stato informato il prefetto di Napoli, al quale è stato sollecitato un intervento, e ieri pomeriggio la vicenda è finita sul tavolo del ministro dei Trasporti Danilo Toninelli che ha ricevuto dalla senatrice Sandra Lonardo di Forza Italia una interrogazione urgente, firmata anche dal senatore Vincenzo Carbone, in cui chiede «quali iniziative voglia porre in essere, d’ intesa con la Regione Campania, per risolvere il problema dell’ emergenza sanitaria che crea disagio e indignazione tra i cittadini delle isole di Capri, Ischia e Procida. Queste vivono nell’ impossibilità di trasferire dalle isole alla terraferma ammalati affetti da malattie gravi, molti con patologie che richiedono cure costanti; le idroambulanze sono in avaria da mesi e le compagnie di navigazione operano spesso costanti dinieghi per trasportare a bordo ambulanze con pazienti affetti da difficoltà palesi come quelle di accedere alla chemioterapia».
A far sentire la loro voce e a chiedere l’ immediato intervento del prefetto di Napoli e del presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca sono stati anche i presidenti delle due associazioni di volontariato che trasportano con le loro ambulanze gli isolani presso ospedale napoletani per seguire terapie oncologiche o sottoporsi a cure specialistiche. Il presidente della Croce Azzurra di Padre Pio don Carmine Del Gaudio e la presidentessa della San Vincenzo de’ Paoli Carmela De Martino auspicano «una soluzione immediata e chiedono agli enti competenti di voler intervenire in via assolutamente urgente al fine di ovviare a tale situazione emergenziale adottando ogni provvedimento utile e necessario anche di natura transitoria».

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