Fonte: Il Mattino.it
di Anna Maria Boniello
Mentre il sangue scendeva copioso, i genitori non hanno esitato a chiamare il 118 con il cellulare e segnalare la loro posizione
Incidente in mare a Capri, fortunatamente senza gravi conseguenze. Nella tarda mattinata di oggi una famiglia di quattro presone, genitori e due figli, uno di 10 e l’altro di circa 16 anni, in gita intorno all’isola che navigava a bordo di un gommone preso a noleggio a Napoli, per fare il bagno aveva scelto una caletta in prossimità di Marina Piccola, accanto alla grotta verde, dove però la gita ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Il più adulto dei due figli, infatti, si è buttato in mare ancora con il motore del gommone acceso e si è provocato una ferita lacero-contusa in un punto pericoloso accanto ad un orecchio. Mentre il sangue scendeva copioso, i genitori non hanno esitato a chiamare il 118 con il cellulare e segnalare la loro posizione, mentre riprendevano velocemente la rotta verso il porto di Capri di Marina Grande. I soccorsi sono scattati immediati è partita un’autoambulanza dall’ospedale Capilupi mentre a terra a coordinare l’operazione di soccorso cerano i marinai della Guardia Costiera. Circa dieci minuti e il ragazzo ferito è arrivato in porto ed è stato immediatamente trasferito verso il nosocomio caprese per i primi interventi. Vista la delicatezza del posto colpito forse da un’elica i sanitari hanno immediatamente disposto il trasferimento in eliambulanza a Napoli presso un ospedale specializzato dove il giovane è stato ricoverato per ulteriori e più approfondite indagini. Fortunatamente però nonostante il ricovero si è appreso sull’isola che il caso non presenta gravi complicazioni.