Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Capri discriminata con obbligo di ritiro dei biglietti per l’imbarco». Protesta della Federalberghi isola di Capri che ha scritto alle compagnie di navigazione per lamentare la diversità di funzionamento della biglietteria on line tra chi si imbarca per Capri e le altre isole del golfo. «Abbiamo chiesto di conoscere i reali motivi spiega il presidente di Federalberghi Capri Sergio Gargiulo – di una sorta di discriminazione per cui chi prenota un trasferimento in aliscafo a Ischia o Procida può acquistare il biglietto on line per poi stamparlo ed imbarcarsi mentre chi invece è diretto a Capri deve necessariamente passare allo sportello del molo Beverello per cambiare il ticket della prenotazione on line con il tagliando emesso in biglietteria». «Si tratta di una delle tante stranezze che i turisti segnalano a Federalberghi – dice – lamentando le attese impreviste alle stesse biglietterie che mettono a rischio l’imbarco per la corsa prenotata e già pagata. Alla nostra richiesta nessuna delle compagnie interpellate ha ritenuto di dover fornire una risposta fosse anche per una forma di cortesia verso un’associazione che con il suo lavoro favorisce l’arrivo di milioni di passeggeri a bordo di aliscafi e traghetti». Da parte del leader degli imprenditori turistici isolani arriva anche un’altra riflessione legata al digitale. «Nell’era del ticketing on line, delle app e di tutte le altre soluzioni digitali adottate in ogni parte del mondo aggiunge il presidente di Federalberghi isola di Capri – ci chiediamo quale strano motivo possa costringere chi è diretto a Capri a dover mettersi in fila al botteghino nonostante abbia effettuato e pagato una prenotazione ». L’associazione che riunisce gli albergatori di Capri e di Anacapri chiede quindi «che le modalità di imbarco per Capri siano allineate a quelle per le altre isole» .