Fonte: Metropolis
di Marco Milano
La pubblicità sul porto di Capri diventa comunale e riservata all’aspetto istituzionale e culturale, arrivano le regole per l’anno in corso. La giunta, guidata dal sindaco Paolo Falco, ha approvato nelle scorse ore uno specifico disciplinare d’uso degli spazi espositivi sul molo principale del porto commerciale di Marina Grande. Si tratta, di fatto, dello spazio che fa da “accoglienza” all’arrivo dei passeggeri sulla terra dei Faraglioni. Il dispositivo prevede per il momento la concessione e le relative regole da parte del comune di Capri per il 2025 in attesa di una definizione complessiva della materia dopo che nei mesi scorsi sempre il “governo” caprese aveva “dichiarato l’interesse pubblico nella gestione diretta delle affissioni pubblicitarie anche nel porto di Capri, al pari del resto del territorio comunale” stabilendo anche di assumere in concessione demaniale marittima lo spazio sul muro paraonde del molo principale nel porto di Capri, per destinarlo ad “affissione pubblica”. Più specificatamente è stato sottoscritto tra le riflessioni che “il numero degli spazi previsti attualmente in concessione andrebbe a ricoprire una superficie di particolare consistenza del muro paraonde del Porto Commerciale sottraendo alla visibilità le caratteristiche architettoniche, materiche e paesaggistiche del molo di sopraflutto contraddistinto dalla tipica muratura a facciavista di conci di pietra lavica”. Per la giunta comunale di Capri “risulterà opportuno procedere ad una valutazione di carattere paesaggistico/ambientale per individuare un più consono inserimento degli impianti pubblicitari nel contesto della infrastruttura portuale riservandoli ad una affissione di natura più specificamente istituzionale e turistico/culturale con soluzioni paesaggisticamente adeguate e consone all’ambiente in cui andranno ad inserirsi”.