Fonte: Cronache di Napoli
Si chiude la prima estate con le boe a tutela del mare. Dopo più di trent’ anni di appelli e di richieste da parte di Marevivo e degli altri ambientalisti capresi, il comune di Capri ha provveduto alla posa di gavitelli nell’ area compresa tra i Faraglioni e la baia di Marina Piccola e il comune di Anacapri nella zona della Grotta Verde. Un primo importante passo per la salvaguardia del mare e della sua biodiversità, che ha lo scopo di limitare l’ assalto di imbarcazioni sotto costa al fine di evitare rischi per l’ incolumità dei bagnanti e garantire la tutela dell’ ambiente. Sono tanti i giovani che hanno scommesso su questo cambiamento di rotta, investendo in attività più sostenibili. A Marina Piccola si possono affittare canoe e SUP e partecipare ad escursioni per andare di notte a godere della luna piena con poesie e musica o a vedere l’ alba sorgere tra i Faraglioni, senza mai dimenticare che per poter continuare a godere dell’ incredibile bellezza dell’ isola è necessario, prima di tutto, preservarla. A Marina Grande, la scuola vela offre la possibilità di apprendere l’ arte della navigazione pulita e sostenibile. Inoltre, come in altri posti del mondo si invitano i volontari a raccogliere i rifiuti galleggianti che le correnti trasportano verso le coste. Un nuovo modo di fare “vacanza”. Un nuovo modo di vivere le bellezze naturali di Capri.

















