Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri una dedica importante porterà il nome di Guido Lembo, intanto continua la ricerca di una villa caprese per Silvio Berlusconi. Il sindaco di Capri Marino Lembo nelle scorse ore e a pochi giorni dalla scomparsa dello chansonnier delle notti isolane e patron dell’Anema e Core ha annunciato che sono al vaglio una serie di idee per ricordare nel migliore dei modi Guido Lembo, amato da tutti, vip e very normal people, che hanno avuto modo di conoscerlo ed apprezzarne le sue grandi qualità umane e artistiche. L’affetto che abbiamo registrato in questi giorni attorno a Guido è stato straordinario ha dichiarato il sindaco Marino Lembo via social – stiamo già valutando le iniziative più opportune: Capri saprà onorare e conservare il suo ricordo. Lo faremo di concerto con la famiglia, con cui ancora una volta ci stringiamo in un abbraccio, e interpretando i sentimenti di tutta la comunità e di quanti, da ogni parte del mondo, si sono uniti anema e core’ nella memoria di Guido. Chissà che a breve a Capri, dunque, non ci possa essere una via Guido Lembo o una piazza Guido Lembo a celebrare uno dei simboli indiscussi della capresità nel mondo e che il figlio Gianluigi ha voluto ricordare oltre che con una lettera aperta anche postando un simbolico ritratto con le parole del papà. Tutti cercano una seconda vita per qualche ora – questo quanto detto da Guido e rilanciato da Gianluigi – non mi interessa essere un bravo cantante, ma essere stato uno scacciapensieri, aver regalato un sogno a chi esce sorridente. Un vero artista e anima caprese, è stato Guido nel quadro di Silvio Berlusconi che, in occasione della convention di Forza Italia a Napoli, ha voluto dedicare parole di affetto al patron dell’Anema e Core. A proposito dell’attuale proprietario del Monza calcio e del suo legame con Capri, continua la caccia alla villa con vista sui Faraglioni che sarebbe nei suoi desideri come confidato sempre durante quelle ore trascorse a Napoli. Tra le ipotesi la villa di Carlo Ludovico Bragaglia, vissuta da Totò, nella parte alta dell’isola, in via Tiberio, ma anche la villa di Christian De Sica in via Aiano di Sopra, entrambe da tempo in vendita, ma anche una dimora a Marina Piccola, nella baia antistante i Faraglioni, dove anche la figlia Barbara trascorse le vacanze.