Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri stop ai fuochi di artificio. Un’ordinanza sottoscritta dal sindaco di Capri vieta tassativamente su tutto il territorio “a chiunque di far esplodere, lanciare e accendere fuochi d’artificio, petardi, mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici di vario genere e di qualsiasi tipo, compresi quelli ad effetto illuminante, anche se di libera vendita”. Il divieto entra in vigore già da questa mattina e resta valido sino al giorno dell’Epifania 2025. “L’accensione ed il lancio di fuochi d’artificio – ha spiegato il sindaco di Capri Paolo Falco – lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti ed il lancio di razzi è sempre stato causa di disagio e oggetto di lamentele da parte di molti cittadini, soprattutto per l’uso incontrollato da parte di persone che spesso non rispettano le precauzioni minime di utilizzo”. Basta ai fuochi d’artificio a Capri, dunque anche in considerazione dell’urgenza “di provvedere per evitare un grave pericolo per l’incolumità pubblica e per tutelare il benessere delle persone e degli animali”. Il primo cittadino caprese aveva già effettuato nei giorni scorsi un appello a tutta la cittadinanza ad evitare i fuochi artificiali in questo periodo di festività a tutela della sicurezza e degli animali. “L’esplosione – viene ricordato nel dispositivo comunale che entra in vigore a Capri da questa mattina – può provocare notevole stress agli anziani, ai bambini, ai soggetti cardiopatici e agli animali (provocando in questi ultimi paura e disorientamento e inducendoli a reazioni istintive e incontrollate)”. Infine nel provvedimento è stato anche sottolineato che sia pure in misura minore, il pericolo sussiste anche per i fuochi che si limitano a produrre un effetto luminoso, senza dare luogo a detonazione in particolare quando “vengono utilizzati in luoghi affollati o in presenza di bambini”. Multe salate per i trasgressori dell’ordinanza anti-botti, sino a cinquecento euro.