Fonte: Metropolis
Ad Anacapri scoperto un balenottero morto, è giallo sulle cause del decesso. La carcassa di un cetaceo cucciolo di notevoli dimensioni, circa sette metri è stata avvistata da un giovane anacaprese a Cala del Rio, una piccola e suggestiva caletta di Anacapri. L’uomo immediatamente ha avvertito Guardia Costiera e Carabinieri, effettuando anche una documentazione fotografica e visiva. Sul posto le motovedette intervenute, purtroppo hanno potuto solo constatare che l’enorme balenottera era deceduta da diverse ore e forse Anacapri e le sue coste potrebbero anche non essere state teatro della sua morte. Secondo le prime ricostruzioni, infatti, potrebbero essere state le correnti a spingere il cetaceo nelle acque isolane, probabilmente già privo di vita. In ogni caso una task force si sta occupando del recupero di quella che ormai è una carcassa dell’esemplare e subito dopo partiranno le indagini tecniche e scientifiche del caso. Il cadavere dell’animale verrà sottoposto anche all’esame autoptico, proprio per capire cause, modalità e tempi del decesso. Il cetaceo, secondo quanto si è appreso, non era ancora in avanzato stato di decomposizione, quando è stato rinvenuto e questo potrebbe essere la testimonianza di una morte non troppo distante nei tempi dall’avvistamento dell’anacaprese. Sulla vicenda del cetaceo stanno lavorando la Guardia Costiera in un vero e proprio network che vede impegnati anche l’Asl Napoli 1, il servizio veterinario della Regione Campania, l’istituto zooprofilattico e la stazione zoologica di Napoli, i comuni di Capri e di Anacapri, i Carabinieri e i Ministeri della Salute e dell’Ambiente, ognuno per le proprie competenze. La rimozione della carcassa del balenottero e il trasferimento a Napoli consentiranno di effettuare tutti gli accertamenti e le indagini mediche e scientifiche.