Anna Maria Boniello. Capri – Continua la battaglia degli studenti del liceo Axel Munthe. Dopo l’appello alla Sovrintendenza gli studenti liceali hanno indetto un’assemblea pubblica che si terrà giovedì alle 10.30 nella sala auditorium del cinema Paradiso di Anacapri. Gli studenti dopo essere stati “sfrattati” dalla Certosa grazie alle due amministrazioni isolane avevano potuto continuare il loro corso di studi grazie a un provvedimento tampone e temporaneo con l’installazione di due aule prefabbricate, acquistate dai comuni presso una ditta specializzata, e munite di tutte le certificazioni di sicurezza ed idoneità. Le due aule prefabbricate , cento mq di superficie e 3,5 metri di altezza, che erano state istallate sul terrazzo retrostante l’IPC Axel Munthe a Villa Rosa sono state invece sottoposte a sequestro dalla Procura della Repubblica a causa di una denuncia presentata da alcuni vicini che avevano segnalato alla Magistratura che la struttura non aveva ottenuto dalla Sovrintendenza ai beni paesaggistici la necessaria autorizzazione e non era stata rimossa entro i 90 giorni dall’installazione. Da qui il decreto di sequestro preventivo scattato venerdì 16 proprio durante le ore di lezione, ed il GIP Alessandra Ferrigno che ha accolto la richiesta del PM Francesca de Renzis, unitamente all’ordinanza di sequestro ha ordinato che in trenta giorni la struttura dovrà essere rimossa. All’ordine del giorno dell’assemblea pubblica alla quale già hanno aderito circa 300 persone fra studenti, genitori, docenti, dirigente scolastico e rappresentanti delle istituzioni, ovviamente è l’argomento più attuale in questo momento, il sequestro delle due aule che se perdurerà sottoporrà 50 studenti liceali a notevoli disagi, probabilmente doppi turni, nell’attesa che si sbrogli l’intricata matassa che ha portato l’unico liceo di Capri al centro delle cronache giudiziarie. IL sindaco di Anacapri Franco Cerrotta ha accolto immediatamente l’istanza firmata dal dirigente scolastico dell’Axel Munthe prof.ssa Letizia Testa che, sentito anche il consiglio d’istituto ed essendo in sintonia con gli studenti, ha chiesto al sindaco di ospitare l’assemblea nella sala auditorium per sensibilizzare l’intera comunità isolana sulla problematica delle aule sotto sequestro che si è venuta a creare proprio all’apertura dell’anno scolastico. Ovviamente all’assemblea parteciperanno i due sindaci insieme agli assessori delle due amministrazioni comunali e tutti coloro che sono impegnati attivamente per andare alla ricerca di una soluzione che dovrà essere trovata nei 30 giorni che sono stati imposti dalla Magistratura nel suo decreto di sequestro.
















