Anna Maria Boniello – CAPRI. Un’ area marina protetta anche per l’ isola di Capri. Ne chiedono l’ istituzione i sindaci dei due comuni Gianni De Martino e Franco Cerrotta. In una lettera firmata dai due primi cittadini e inviata al ministero dell’ Ambiente-direzione generale per la tutela della natura e del mare – hanno chiesto un incontro urgente per concordare le procedure da riattivare per completare il percorso già avviato e in fase di definizione. Un progetto che si è fermato solo alla prima parte con la costituzione di un area marina che comprendeva la penisola della Campanella, essendo le due realtà marine diverse per caratteristiche geografiche e turistiche. Quindi, per questi motivi non venne mai istituita l’ area relativa a Capri. Nella nota di ieri, i sindaci Cerrotta e De Martino dichiarano che «le difficoltà emerse in passato, erano legate all’ impossibilità da parte del Ministero, di sostenere i costi per l’ avviamento del progetto quantificati in almeno 200mila euro». Le amministrazioni di Capri ed Anacapri, scrivono i sindaci, «già nei mesi scorsi hanno espresso la volontà di riavviare il progetto, facendo fronte ai costi attingendo dai bilanci comunali.
Gli importi saranno reperiti attraverso i proventi della tassa di sbarco». «A tale scopo – scrivono infine i sindaci – i due Comuni si sono già dotati di studi socio-economici, di una bozza di zonizzazione, e di un’ ipotesi di Consorzio e del relativo statuto».

















