Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri approvato “il prestito d’onore” per i lavoratori dei servizi pubblici rimasti senza stipendio. Il comune di Capri ha attivato un intervento straordinario di sostegno economico mediante “prestito d’onore” in favore di cittadini capresi lavoratori dipendenti impiegati nei servizi pubblici essenziali rimasti privi di retribuzione. “Sul territorio comunale risultano attualmente numerosi lavoratori dipendenti, impiegati nei servizi pubblici essenziali, che non percepiscono le retribuzioni dovute da più mensilità – si legge nella delibera approvata dalla giunta comunale guidata dal sindaco di Capri Paolo Falco – trovandosi pertanto in una condizione di temporaneo disagio economico, non imputabile alla loro volontà. Tale situazione, se non fronteggiata con tempestività, rischia di compromettere la capacità dei nuclei familiari interessati di far fronte alle esigenze primarie (pagamento canoni di locazione, utenze, spese alimentari, sanitarie, scolastiche, ecc.) – si legge ancora – Il Comune, nell’ambito delle proprie competenze in materia di servizi sociali, ritiene opportuno attivare una misura straordinaria e temporanea di sostegno economico, nella forma del prestito d’onore rimborsabile, rivolta ai cittadini capresi”. I fondi per attivare la misura sono interamente a carico del bilancio del comune di Capri. “Riteniamo di dover sopperire alla criticità – hanno sottoscritto i componenti della giunta comunale caprese – relativa alla mancata erogazione degli stipendi per il sostentamento delle famiglie capresi, con un ritardo che potrebbe andare da uno a quattro mesi, per i propri cittadini”. La possibilità di ottenere un prestito d’onore, dunque, servirà a coprire il mancato pagamento degli stipendi. Nel dispositivo è stato decretato di istituire un fondo comunale straordinario denominato “Fondo prestito d’onore lavoratori in difficoltà retributiva – anno 2025”.