da redazione
Anche Anacapri dà lo stop fino al 3 aprile ai cantieri nei quali sia presente almeno un lavoratore non domiciliato nei due Comuni dell’Isola di Capri anche se non ferma del tutto i lavori in corso. È questa l’ordinanza, firmata dal Sindaco di Anacapri, il medico Alessandro Scoppa, in rispetto alle disposizioni previste dal Decreto del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per contrastare l’emergenza Covid-19. Dall’ordinanza del Sindaco anacaprese sono però esclusi, per la loro importanza ed urgenza, i lavori già in corso nell’area cimiteriale e nell’Istituto comprensivo “V. Gemito”. I trasgressori, si legge nel dispositivo, saranno puniti con una sanzione fino ai 500 euro. Dopo la chiusura delle attività commerciali, con questa ordinanza del Sindaco Scoppa, che fa coppia con quella gemella emanata nelle scorse ore dal Sindaco di Capri, Marino Lembo, l’Isola di Capri si blinda momentaneamente dall’ingresso di lavoratori provenienti dalla terraferma, anche in considerazione della presenza, sul territorio isolano, di un unico presidio ospedaliero di piccole dimensioni, che potrebbe quindi non garantire le necessarie misure di gestione ed assistenza in caso di diffusione dell’epidemia.