Fonte: Roma
I1 Billy’s Bar di Villa San Michele ad Anacapri ospita alle 19 la presentazione del libro “Un pensiero ribelle. Maria Bakunin, la Signora di Napoli” (Solferino editore) della giornalista Mirella Armiero. L’incontro vedrà la partecipazione dell’autrice insieme alla storica Vittoria Fiorelli e a Kristina Kappelin, soprintendente della
casa museo. Il volume getta nuova luce sulla straordinaria figura di Maria Bakunin, scienziata e intellettuale che visse a Napoli tra fine Ottocento e primo Novecento, affermandosi come prima donna laureata in chimica in Italia nel 1895, in un’epoca in cui le studentesse universitarie erano ancora una rarità. Orgogliosa, libera, capace, Bakunin fu una pioniera che contribuì con determinazione al progresso scientifico e civile, mantenendo sempre salda la propria indipendenza. Mirella Armiero, con rigore storico e vivacità narrativa, ne ricostruisce la vita romanzesca, intrecciandola con il fermento di una Napoli ricca di idee, visioni e utopie, in un Sud che cercava un proprio riscatto culturale e sociale. La figura di Maria – Marussia per gli amici – emerge come simbolo di
un tempo in cui scienza e umanesimo dialogavano ancora intensamente, come sottolineato anche da Wanda Marasco: «Un testo prezioso, scritto con passione e indagine accurata. Marussia è un astro che illumina uno dei momenti più intensi della storia napoletana». Goffredo Fofi ha fatto in tempo a leggerlo: «Una biografia appassionante, un pezzo importante della storia sociale e del movimento anarchico». L’appuntamento rientra nella rassegna Un’estate per sognare, parte della programmazione culturale di Villa San Michele diretta da Kristina Kappelin, realizzata con il contributo di Progetto Piano e il patrocinio dell’Ambasciata di Svezia. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti ma è consigliata la prenotazione.