Fonte: Il Mattino.it
di Anna Maria Boniello
Il sindaco di Anacapri, Franco Cerrotta, ha sottolineato l’importanza dell’evento per la comunità
L’Ulivo della Pace ora cresce nel cuore di Anacapri, come simbolo di speranza, dialogo e rinascita. La piantumazione, avvenuta durante la “Camminata tra gli Ulivi” organizzata dall’associazione L’Oro di Capri con il patrocinio del Comune e di Città dell’Olio, ha unito cittadini, istituzioni e appassionati in un momento di profonda connessione con la terra. Tra i partecipanti anche Michele Sonnessa , presidente nazionale delle Città dell’Olio, che ha messo a dimora personalmente la nuova pianta: «L’ulivo è la nostra bandiera silenziosa: cresce nei luoghi del dialogo e sopravvive nei luoghi del conflitto. È la pianta della diplomazia naturale che unisce ciò che la violenza divide. Da Lampedusa a Hiroshima vogliamo che diventi un simbolo universale di pace e rinascita. Il lavoro di L’Oro di Capri è un modello virtuoso di rigenerazione culturale e comunitaria». L’iniziativa, parte della Camminata Nazionale tra gli Olivi, culminerà simbolicamente l’11 novembre al Parco della Pace di Hiroshima, in un abbraccio ideale tra Italia e Giappone sotto il motto “Coltiviamo la Pace”. Il sindaco di Anacapri, Franco Cerrotta , ha sottolineato l’importanza dell’evento per la comunità: «Con la piantumazione dell’Ulivo della Pace, Anacapri rinnova il suo impegno a custodire la bellezza e la
spiritualità del territorio. È grazie a realtà come L’Oro di Capri se la nostra comunità continua a crescere in armonia con la natura». Un messaggio condiviso da Pierluigi Della Femina , presidente de L’Oro di Capri: «Questo Ulivo della Pace è il frutto di un percorso condiviso tra istituzioni, cittadini e mondo scientifico. Ogni nuova pianta racconta la storia di un territorio che sceglie la cura e la conoscenza come semi di futuro». Ad Anacapri, l’olivo continua a essere più di una pianta: una promessa di pace che mette radici.
Photogallery Capri Press by G. Rosato


















