Fonte: Il Mattino – (ed. Circondario Sud) – 29 maggio 2025
di Anna Maria Boniello
Il cammino dell’Oro di Capri si fa sempre più denso di premi e attestati divenendo un modello di sostenibilità e di economia circolare. L’associazione di olivicoltori di Anacapri ha ottenuto un altro riconoscimento all’interno del 16esimo concorso nazionale degli oli extravergini di qualità con l’azienda il Cappero srl, per la cultivar Minucciola. Durante l’evento tenutosi a Fano, nell’ambito del concorso di eccellenza olivaria «L’Oro d’Italia», indetto dall’associazione Olea (organizzazione laboratorio esperti e assaggiatori). L’olio dell’associazione Oro di Capri, che è divenuto un baluardo della biodiversità dell’isola tanto che Anacapri è entrata nel ristretto circuito delle Città dell’Olio diventando un monito contro la speculazione edilizia, ha ottenuto il massimo punteggio e ha ricevuto anche una menzione speciale di eccellenza dalla giuria di esperti. Oltre al premio di Fano va ricordato un altro importante risultato ottenuto dagli appassionati olivicoltori di Anacapri, ovvero il concorso nazionale Ercole Olivario, in cui la varietà «pino dei Monaci», che si sviluppa in uno storico appezzamento, una volta coltivato dai monaci certosini, è stato selezionato tra i finalisti dell’Ercole Olivario. Non da meno è stata di grande importanza la presentazione della guida agli extravergini tenutasi più di un mese fa al teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno. L’associazione di olivicoltori isolani ha ottenuto un risultato straordinario con ben sette aziende confermate nella guida e due nuove. «Mariosa 3.3.3» di Vincenzo Torelli; «Evo Al Mulino» della Famiglia De Turris; «Armando» di Alessandra Vinaccia e Pierpaolo Scoppa; «Il Cappero» di Gianfranco D’Amato, comprendente tre oli «Cru I Fortini», «Cru Pino de’ Monaci» e «Cru Orrico», gli ultimi due insigniti del riconoscimento grande Olio Slow; «Il Pino» di Pierluigi Della Femina, «Il Faro» di Daphne de Gregorio. Tra le più recenti attività dell’associazione composta da appassionati olivicoltori che nella vita sono impegnati nelle loro attività imprenditoriali, va ricordato inoltre la presentazione del libro «Gli olivi di Capri, una storia di agricoltura eroica» di Simonetta Capecchi, presentato in varie zone d’Italia: si è iniziato col salone del Gusto di Torino a Terra madre lo scorso ottobre, per continuare a Milano, Venezia, Bologna; Roma e Napoli. Nelle ultime settimane altre presentazioni stanno avvenendo prima ad Anacapri e ad Ischia, prossimamente anche a Capri in occasione della merenda nell’oliveta in sinergia con Città dell’Olio.